Il Nazionale

Cronaca | 29 agosto 2021, 08:44

A Canelli riapre il dormitorio della Caritas. Potrà ospitare i braccianti della vendemmia [VIDEO]

Insieme a 'CrescereInsieme' e 'Sottoilbaobab', aiuterà nella lotta contro il caporalato: "Grazie a tutti per la disponibilità"

A Canelli riapre il dormitorio della Caritas. Potrà ospitare i braccianti della vendemmia [VIDEO]

La vendemmia è vicina e porta con sé, oltre al preludio degli ottimi vini del nostro territorio, lavoratori e braccianti.

Sono stati fatti passi avanti per contrastare il lavoro irregolare e il caporalato, ma il fenomeno non è scomparso, molti lavoratori infatti che non hanno trovato accoglienza, dormono in posti di fortuna. 

Qualche giorno fa era stato diffuso il video di braccianti che dormivano e trovavano 'conforto' nella stazione di Canelli.

Interpellato il sindaco di Canelli, Paolo Lanzavecchia aveva detto: ""È un fenomeno che si sta cercando di intercettare e ridimensionare. Non c'è più un problema di tendopoli e ne abbiamo discusso in Prefettura. Comunque il fenomeno non è a livelli allarmanti. Certo vorrei sapere chi ha assunto quei ragazzi che dormono alla stazione e se vengono pagati regolarmente".

A Canelli riapre la Caritas

La Caritas riaprirà il suo dormitorio martedì 31 agosto, mentre la mensa sarà attiva dopo qualche giorno e, insieme ai suoi volontari e quelli di CrescereInsieme e di Sottoilbaobab, potrà aiutare le persone in cerca di un tetto e la possibilità di lavarsi.

"Anche quest’anno, scrive la Caritas sulla sua pagina Facebook, nonostante il lavoro di molti e gli importanti passi avanti fatti, soprattutto nella lotta al caporalato e nel contrasto al lavoro irregolare, molti lavoratori non troveranno accoglienza e saranno costretti a dormire all’aperto o in ricoveri di fortuna, senza il conforto di una doccia ed un letto, dopo la giornata di lavoro.La Caritas di Canelli ci sarà con il dormitorio e la mensa. Invitiamo quanti vogliano dare il proprio contributo, a contattare la nostra associazione, per tutti i chiarimenti. Grazie a tutti per la disponibilità e generosità che, come tutti gli anni, non è mai mancata".

Mercoledì scorso la Flai Cgil, in collaborazione con i ministeri del Lavoro e dell'Interno, ha presentato il progetto Diagrammi Nord che, nelle zone di Asti, Canelli, Costigliole, Castagnole Lanze, Cossano Belbo, Neive, Isola d'Asti, Santo Stefano Belbo, contribuirà alla lotta contro il caporalato, girando con un camper nelle vigne per portare contatti e generi di conforto.

Teresa Bovino, responsabile del progetto Diagrammi Nord: "Il fenomeno è molto esteso. Manca anche l’attenzione alla sicurezza, in tanti sono senza dispositivi di protezione. I migranti spesso sono messi in regola part-time anche se lavorano 12 ore e a volte viene detratto alloggio e trasporto. È sfruttamento lavorativo. Dobbiamo dimostrarlo e dimostrare che ci possono essere  alcuni casi di riduzione in schiavitù".

Betty Martinelli

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