Dopo i manifesti elettorali del sindaco Mirella Cerini, imbrattati da ignoti, nella serata di ieri un'altra pessima sorpresa per il vicesindaco di Castellanza, Cristina Borroni, che ha trovato la sua auto, parcheggiata sotto casa, vandalizzata con una bomboletta spray. È stato il figlio della vicensindaco, uscendo dopo cena, a fare l'amara scoperta. Una lunga “strisciata” grigia che, visto il colore, potrebbe essere della stessa mano che ha imbrattato con segni meritevoli di nessun commento i manifesti elettorali del sindaco Cerini e della lista “Partecipiamo”, prontamente coperti e sostituiti con dei nuovi già nel corso della giornata (LEGGI QUI).
I manifesti al mattino, poi l'auto della vicesindaco in serata, oltre a “disegni” e frasi comparse anche in altre postazioni della lista che fa riferimento alla maggioranza uscente stanno alimentando in città un clima che trascende (e di molto) l'antagonismo e la competizione elettorale.
La stessa prima cittadina è preoccupata, perché è chiaro che non si tratta di un gesto isolato compiuto da qualche ragazzino, vista la sequenza degli episodi avvenuti tutti nella giornata di ieri, 26 agosto: «Siamo soltanto a fine agosto e il clima elettorale è già fin troppo agitato. Per di più, si sta esagerando arrivando sotto casa delle persone e invadendo quella che è la sfera privata di ognuno di noi – sottolinea il sindaco Mirella Cerini – Speriamo si torni presto alla ragione e ad un clima di rispetto. In ogni caso, non ci facciamo intimidire e proseguiremo per la nostra strada» conclude la prima cittadina di Castellanza, annunciando la presentazione della lista di “Partecipiamo” per venerdì 3 settembre e poi una serie di appuntamenti elettorali.
Nel frattempo, questa mattina sono partite le denunce e si sta cercando di capire se qualche telecamera pubblica ha ripreso frammenti o particolari utili per risalire ai responsabili.
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