È uno degli esempi migliori di concreta accoglienza e integrazione il tradizionale appuntamento con il Suq Festival, giunto alla sua edizione numero 23, in programma da venerdì 27 agosto a domenica 5 settembre presso la piazza delle Feste del Porto Antico di Genova. E che si presenta con una frase assai significativa, tratta dal capolavoro dantesco nel secondo canto del Purgatorio: ‘Noi siam peregrin come voi siete’.
Ampio il cartellone con cui la manifestazione promette di essere di grande qualità oltre che variegata. Dieci i giorni di Festival, 7 gli spettacoli teatrali, concerti, incontri, cucine dal mondo, showcooking, workshop, Ecosuq #plasticfree dal 2019.
Garanzia di successo la direzione di Carla Peirolero, che si può considerare best practice d’Europa per il dialogo tra culture. Nel comunicato in cui viene presentato Suq Festival si spiega come la scelta del titolo tratto dall’opera di Dante non sia causale, per due motivi; per il sommo poeta ricorre il settecentesimo della morte ma fu lui stesso, poeta in cerca di libertà ma anche esule alla ricerca di un approdo alla stessa maniera per cui avviene, oggi, per molti.
“Illustre punto di partenza per ragionare sull’oggi, sulle migrazioni e sul concetto di straniero nel confronto dei diversi punti di vista portati dai tanti protagonisti del programma”, illustra il comunicato Suq Festival, che informa pure di come non saranno dimenticati gli attualissimi e vibranti temi dell’ambiente e dell’ecologia anche in considerazione che la manifestazione è patrocinata dal Ministero della Transizione Ecologica e comprenderà ulteriormente 50 tra incontri, iniziative ecosuq, workshop, showcooking, 10 laboratori per bambini, 2 mostre, più di 100 ospiti; spazi per artigianato e cucine dal mondo e 8 dirette streaming.
Si parte il 27: in cartellone concerto di Pietra Montecorvino e a seguire la rassegna Teatro del Dialogo, con sette spettacoli, dei quali uno è prima nazionale. ‘Il mio canto libero’, la nuova produzione della Compagnia del Suq, da un progetto teatrale di Paola Bigatto, anche in scena con Carla Peirolero, Enrico Campanati e la cantante Esmeralda Sciascia; tante voci e tante lingue per Dante perché si potranno ascoltare i versi della ‘Divina Commedia’ in arabo, in spagnolo, in genovese, è l’intrigante programma annunciato dall’organizzazione del Festival, che spiega come l’anteprima sia ‘Love me tender’, racconto sulle dipendenze e sull’amore con Shi Yang Shi, autore con Renata Ciaravino. ‘Come diventare africani in una notte’ di e con Mohamed Ba e Alessandro Mizzi, ‘Dannatamente libero. La voce di chi non ha voce’ che vede il ritorno di Bintou Ouattara sul palco del Suq, il monologo ecosostenibile ‘Mi abbatto e sono felice’, con Daniele Ronco, e ‘Perdere le cose’ di Kepler-52 per la prima volta a Genova, altri spettacoli proposti dal Suq Festival.
Poi ci sarà l'incontro Fumetti, rap e teatro, l’intercultura che funziona con Takoua Ben Mohamed autrice di ‘Il mio migliore amico è fascista’ (Rizzoli), il rapper Amir Issaa, autore di ‘Educazione Rap’ e Mohamed Ba, condotto da Oliviero Ponte di Pino; ‘Migrazioni, diritti, un mondo nuovo da costruire’ con Enaiatollah Akbari, Alessandra Ballerini, Goffredo Fofi intorno ai libri ‘Gli anni dello Straniero’ di Alessandro Leogrande (Edizioni dell’Asino) e ‘Storia di un figlio. Andata e ritorno’ (Baldini e Castoldi) e non si potrà non parlare di Afghanistan insieme ad Akbari.
E i diritti sono anche al centro di ‘Genova per tutti. Venti anni dopo il G8’, all’Isola delle Chiatte, l’ascolto di frammenti del podcast di Rai Radio 3, con Cristiana Castellotti e gli autori Daria Corrias e Mauro Pescio. Molti poi gli eventi in musica: ‘Mamma li Turki’, una festa multimediale con Dj Nio che narra la nuova Istanbul, città dal fascino unico.
L’artista è di origini iraniane, abita a Londra, Lafawndah, è al Suq di Genova in collaborazione con Electropark Festival. Quindi l’ecologia. Il tema clima sarà trattato da Grammenos Mastrojeni, autore di ‘Effetti farfalla, 5 scelte di felicità per salvare il pianeta’, mentre Francesca Santoro della Commissione oceanografica intergovernativa Unesco tratterà i problemi del mare.
Altri ospiti Deborah Lucchetti, responsabile Campagna Abiti Puliti. Cultura & Spazzatura, in collaborazione con Fondazione Luzzati Teatro della Tosse e Istituto Italiano di Tecnologia. Programma propiziato da un gioco ispirato ai disegni di Emanuele Luzzati, tratta in maniera facile e dotta del riciclo dei rifiuti.
Non manca un omaggio a Luzzati, nell’anno del centenario della nascita. E non basta perché il Festival ospita anche la mostra con la scenografia ‘Pulcinella e il Mediterraneo’, messa a disposizione da Coop Liguria, dedicata a bambine e bambini per un viaggio tra i mercati, occidentale e orientale, per comprendere che le differenze sono ricchezza.
Il lungo elenco di personaggi e manifestazioni prosegue con Valerio Corzani e Pietro Tarallo e i loro libri ‘Geometrie dell’incanto’ e ‘Giro del mondo in 80 paesi’ e con Chef Kumalé e i suoi showcooking dedicati alle spezie. Qualche limite ad ancora maggiore vastità di eventi è stato dettato dal Covid, anche se, assicurano gli organizzatori, “resta inalterato lo spirito del Suq, con tante occasioni per stare insieme”.
Il Suq Festival 2021 è patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana Unesco e dal Ministero della Transizione Ecologica, da Union for the Mediterranean, Società Dante Alighieri.
Partner storici sono invece Comune di Genova, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Porto Antico di Genova Spa. Maggior sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo.
Commenti