Torino scende nuovamente in piazza contro il Green Pass. Sono qualche migliaio le persone che oggi pomeriggio si sono ritrovate in piazza Castello e hanno inneggiato contro il provvedimento voluto dal Governo per viaggiare, entrare nei locali e partecipare a delle iniziative.
I manifestanti si sono dati appuntamento davanti a Palazzo Madama alle 17:30, mentre in altre città italiane avvenivano analoghi momenti di protesta in contemporanea. Tanti gli slogan urlati a gran voce e con un megafono: “Libertà, libertà, libertà”. E ancora: “No Green Pass, non siamo schiavi”. Diversi cori hanno poi ricordato il tribunale di Norimberga.
Il corteo in centro
Dopo 40 minuti, i manifestanti hanno ottenuto dalla Digos il permesso di dare vita a un corteo che si è diretto in piazza Vittorio Veneto, passando per via Po. In testa al serpentone di persone, uno striscione con su scritto “Uniti per la libertà di scelta: contro ogni discriminazione”.
Raccolta firme contro il Green Pass
In mattinata, centinaia di torinesi contrari al Green Pass si erano messi in coda al gazebo allestito nei giardini Cesare Balbo. “Diamo voce a una fetta di società contraria a questo tipo di obbligo discriminatorio e spaventata da cosa sta succedendo” ha spiegato Ivano Verra, candidato sindaco di Italexit, il partito di Gianluigi Paragone.
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