"A Carlo noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo", messaggio trovato sul cippo in memoria di Carlo Giuliani

"A Carlo noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo". E' uno dei messaggi lasciati nelle scorse ore in piazza Alimonda, sul cippo in memoria di Carlo Giuliani, il giovane manifestante morto il 20 luglio del 2001, all'età di 23 anni, ucciso da un colpo di pistola sparato dal carabiniere Mario Placanica, nel corso di una forte protesta nei giorni del G8 di Genova.

In questi giorni ricorrono i vent'anni dai giorni in cui Genova, scelta come città ospitante della riunione degli otto capi di stato e di governo di Italia, Stati Uniti, Francia, Germania, Russia, Giappone, Canada e Regno Unito, fu messa a ferro e fuoco dalle manifestazioni di protesta di gruppi violenti e dalla altrettanto violenta reazione delle forze dell'ordine.

Una pagina drammatica per la storia del nostro paese che sarà ricordata attraverso una serie di iniziative dal 18 al 22 luglio dal titolo: "Genova 2001 vent'anni dopo: un altro mondo è necessario".

Il cippo in memoria di Carlo Giuliani, dove vengono lasciati diversi messaggi, fu posizionato nel 2013 dalla giunta Doria. Precedentemente era stata messa una targa che fu sostituita perché veniva continuamente danneggiata.