Dimostrazione dei No Tav oggi a San Didero, in Valle di Susa, dove è prevista la realizzazione di un'opera di accompagnamento, il nuovo autoporto, alla nuova ferrovia Torino-Lione. Alcuni attivisti si sono incatenati al cancello di ingresso del cantiere, mentre altri hanno bloccato il transito dei mezzi con cartelli e tende.
Proprio in quel frangente c'è stato uno scontro con un camionista che lavorava per una ditta impegnata nel cantiere e che ha cercato di forzare il blocco accelerando. "Ha rischiato così di travolgere ragazzi e ragazze", hanno poi raccontato i No Tav. Da lì è nato un parapiglia, con urla e spintoni da parte dell'uomo, che ha accusato i dimostranti di "bloccargli il passaggio", dopo aver sottolineato di essersi "alzato alle 4 di mattina".
I dimostranti fanno parte di 'Campo ecologico - un nuovo clima di lotta' , che ha allestito a Venaus un campeggio iniziato ieri e che terminerà il 18 luglio. "La nostra intenzione - dicono i No Tav - è di bloccare l'accesso al cantiere alle forze dell'ordine e alla ditta che lavora all'interno del fortino".
Nel pomeriggio si era svolta una "manifestazione informativa" proprio intorno al cantiere.
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