A conclusione di un’articolata attività di indagine svolta in tempi strettissimi dalla terza sezione (Reati contro il patrimonio e la P.A.) della Squadra Mobile di Asti, coordinata dal pubblico ministero Gabriele Fiz, è stata data esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Asti ha emesso, su richiesta del titolare dell’indagine, a carico del ventunenne S.E.
Il giovane, di etnia rom e attualmente associato presso la Casa di Reclusione di Asti, deve ora rispondere di aver rapinato e abusato sessualmente di una donna astigiana di 91 anni. Un gravissimo episodio, avvenuto nell’abitazione della donna, verosimilmente avvenuto con il movente della vendetta.
Tutti i dettagli dell’indagine verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà nella prima mattinata di domani presso la “sala stampa Luigi Calabresi” della Questura di Asti.
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