Rapina con il monopattino: brutta avventura per due cugini in "trasferta" a Como

Brutta avventura per due giovani cugini che dal Saronnese erano andati a fare una passeggiata a Como; a mezzanotte sul lungolago sono stati affrontati da tre giovinastri, uno dei quali arrivato col monopattino, che li hanno rapinati.

Il singolare episodio è accaduto l’altra notte: 20 e 18 anni, cugini e residenti a Solaro, sono stati avvicinati da tre sconosciuti, con la scusa della richiesta di una sigaretta. Dal terzetto una persona ha iniziato a chiedere denaro, strattonando uno dei cugini e facendolo cadere al suolo. Le minacce sono proseguite sino a quando i tre sono riusciti a prendere 80 euro dal portafoglio di uno dei due ragazzi, dandosi poi alla fuga.

A seguire l’intervento di una pattuglia della polizia di Stato che era nelle vicinanze: il fermo del terzetto è stato quasi immediato ed i rapinatori sono finiti in carcere. Devono ora rispondere di concorso in rapina aggravata. Fra loro anche un 27enne del Mali, in Italia senza dimora ed occupazione, che lo stesso giorno era andato alla biglietteria della stazione di Trenord di Como lago chiedendo soldi; quando i ferroviari l’avevano mandato via, aveva lanciato dei sassi contro un treno.

Finito in questura, era già stato denunciato; lasciati gli uffici di polizia era andato in un bar ed aveva infastidito i presenti, chiedendo ancora denaro. In cella per la rapina ai due cugini anche un 19enne del Marocco ed un 19enne originario della Tunisia. Quest’ultimo, al momento del fermo, era su un monopattino elettrico che si ritiene essere stato rubato.