Il Nazionale

Cronaca | 14 giugno 2021, 12:31

Sessantenne varesino indagato per adescamento di ragazzine online: a casa la polizia trova munizioni da guerra

Gli investigatori cercavano materiale utile alle indagini: l'uomo infatti è accusato di aver adescato bambine di 10-12 anni su internet. Sono state trovate però delle munizioni e per questo motivo è stato arrestato

Sessantenne varesino indagato per adescamento di ragazzine online: a casa la polizia trova munizioni da guerra

Accusato di adescare ragazzine on line, sessantenne della provincia di Varese arrestato per detenzione di munizioni da guerra. Nelle scorse ore gli uomini della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Varese hanno fatto scattare una perquisizione nell'abitazione di un sessantenne italiano residente nella nostra zona: gli investigatori cercavano materiale utile all'indagine per la quale l'uomo risulta attualmente indagato a piede libero, e cioè per il fatto di adescare minorenni su internet.

Tutto era iniziato circa sei mesi fa quando la Procura della Repubblica di Palermo aveva fatto partire degli accertamenti in seguito alle denunce presentate dai genitori di alcune bambine per il reato di adescamento di minori online: durante le indagini gli investigatori hanno scoperto che, secondo l'accusa, il varesino era attivo online da alcuni anni e, agendo da solo, adescava bambine di età compresa tra i 10 e 12 anni. Un reato per il quale è attualmente indagato e gli accertamenti sono ancora in corso.

Durante la perquisizione delle ultime ore, però, gli uomini della Questura di Varese hanno rinvenuto nella disponibilità dell'uomo centinaia di cartucce, tra cui anche da guerra, oltre a un coltello a serramanico e uno a scatto con una lama lunga circa 40 centimetri. Per questo motivo il sessantenne è stato arrestato per detenzione di munizionamento da guerra e portato in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Redazione

Commenti