Continuano senza sosta le indagini della polizia sull'omicidio di Mohammad Ibrahim, il 25enne originario del Bangladesh ucciso la scorsa notte nell'appartamento in cui viveva in affitto, in corso Francia 95.
Da quanto si apprende, l'assassino ha utilizzato un'arma da taglio, colpendo con estrema violenza il ragazzo tanto da decapitarlo, quindi si è dato alla fuga. A dare l'allarme è stato il coinquilino del 25enne, che rientrando in casa ha notato il cadavere dell'amico riverso per terra.
I due, oltre alla casa, condividevano il posto di lavoro, il ristorante-pizzeria "Donna Margherita" di Collegno, che dista dal luogo del delitto appena una decina di minuti a piedi. "Era un bravissimo ragazzo e un gran lavoratore - spiega incredulo il titolare dal locale - ieri era il suo giorno di riposo e quando mi hanno telefonato per dirmi che era morto ho pensato a uno scherzo".
"Era andato al suo Paese per un lungo periodo, circa un anno e mezzo, prima del lockdown, anche perché la moglie aspettava un bambino", aggiungono i colleghi. Gli inquirenti stanno provando a ricostruire gli ultimi movimenti del 25enne nonché analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.
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