Sparito nel nulla da sette mesi. I carabinieri indagano a 360 gradi per la scomparsa di Santino Dellea

Dopo sette mesi continuano senza sosta le ricerche di Santino Dellea, l'uomo di 54 anni di Maccagno con Pino e Veddasca del quale si sono perse le tracce dal 21 ottobre dello scorso anno. La scomparsa dell'uomo era stata denunciata nella caserma dei carabinieri del luogo, ai quali i familiari avevano riferito che l'uomo si era allontanato da casa senza farvi più ritorno.

Le immediate indagini avevano consentito di accertare che lo scomparso era stato visto l'ultima volta allontanarsi da un circolo della frazione di Garabiolo del Comune di Maccagno con Pino e Veddasca, in un territorio caratterizzato da sentieri di montagna, boschi e dirupi pericolosi.

Da allora erano partite subito le ricerche che hanno visti impegnati i militari dell'Arma, il personale dei vigili del fuoco e le squadre del Soccorso Alpino e che non sono mai state abbandonate nel fine settimane assieme ai vigili del fuoco e alle unità del Soccorso Tecnico di Varese, specializzate nelle ricerche in territorio avverso, i carabinieri hanno fatto intervenire due cani speciali del Nucleo Cinofili dei carabinieri di Bologna (i pastori tedesco Simba e Baya), che hanno usato il loro fiuto nei luoghi dove l'uomo potrebbe essersi perso, purtroppo senza trovare tracce.

Le ricerche proseguiranno anche nei prossimi giorni anche con l'impiego di elicotteri.  Allo stesso tempo proseguono a 360 gradi anche le indagini dei carabinieri del Comando Provinciale di Varese, allo scopo di ricostruire i movimenti, le frequentazioni e le abitudini dell'uomo e di accertare eventuali responsabilità di terze persone.