Musei e cinema aperti alla sera, Portici di Carta, eventi diffusi dal centro alle periferie, videomapping sulla Mole. Saranno questi gli ingredienti principali del San Giovanni 2021, che rispetto alla passata edizione sarà più da vivere a "cielo aperto".
Stanziati 112 mila euro
Ieri la giunta Appendino ha approvato la spesa per i festeggiamenti del santo patrono, che sarà di 112 mila euro. Una cifra in linea con quella degli scorsi anni.
Meno streaming e più eventi diffusi
Nonostante la pandemia imponga ancora norme per contenere i contagi, la festa ci sarà e a differenza del 2020 non si punterà in modo massiccio sullo streaming. La conferma arriva dalla parziale uscita di scena dell'assessore all'Innovazione Marco Pironti, in favore dei colleghi allo sport e cultura Roberto Finardi e Francesca Leon.
Le iniziative saranno diffuse su tutto il territorio, con la presenza di pubblico contingentato: potrebbe essere il caso del Farò. Se l'ipotesi più probabile è che anche quest'anno il tradizionale evento venga diffuso in streaming, si sta vagliando la possibilità di trasferirlo da piazza Castello a piazza San Carlo, accogliendo così un numero maggiore di spettatori. Questo ovviamente se il trend dei contagi continuerà a mantenersi basso.
Tornano il video mapping sulla Mole e Portici di Carta
Torna poi il video mapping sulla Mole Antonelliana, inaugurato in occasione dell’anniversario del museo del Cinema. E tornerà a San Giovanni anche Portici di Carta, insieme a due rassegne letterarie promosse a Roma e Bari.
Commenti