“Durante il fascismo aveva la mascella più prominente, in altre epoche era più ‘pacioccone’” con questa battuta, Davide Rosso sintetizza il senso della ricerca sulle raffigurazioni di Henri Arnaud, che presenterà domani, mercoledì 5, alle 17,30 in un incontro online sulla Pagina Facebook e sul canale Youtube della Fondazione Centro culturale valdese di Torre Pellice.
L’8 settembre ricorrono i 300 anni dalla morte di Arnaud, che fu colonnello e pastore del gruppo che fu protagonista del glorioso rimpatrio dei valdesi nelle Valli delle Alpi Cozie del 1689.
“La sua figura storica è già stata indagata più volte. Io mi sono voluto concentrare sulle raffigurazioni differenti, che si sono susseguite nei secoli. Da quelle a lui contemporanee alle più attuali” spiega Rosso, che è direttore della Fondazione. La sua ricerca verrà pubblicata in un libro che dovrebbe uscire a luglio con l’editore Claudiana, mentre ad agosto si terrà una mostra delle immagini di Arnaud a Torre Pellice.
Nell’incontro di domani, Rosso dialogherà con la presidente della Fondazione Bruna Peyrot e con il componente del direttivo Marco Di Pasquale.
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