Il Nazionale

Eventi e Turismo | 27 marzo 2021, 11:17

Dopo il divieto a manifestare contro la dad, a Pragelato trovano un escamotage

Sulla staccionata dell’oratorio e sulle scale di casa: sono apparsi anche in paese gli striscioni in sostegno della didattica in presenza

Dopo il divieto a manifestare contro la dad, a Pragelato trovano un escamotage

Per manifestare contro la didattica a distanza, a Pragelato gli striscioni con la scritta ‘Vogliamo tornare a scuola’ sono stati appesi alla staccionata dell’oratorio e alla scala di un edificio residenziale. “Abbiamo scelto questi luoghi adiacenti, rispettivamente, alla scuola dell’infanzia e alle elementari, per aggirare il divieto di manifestazioni di questo tipo, espresso dalla dirigente dell’Istituto comprensivo Cirillo Gouthier di cui i plessi fanno parte” spiega Alice Bert, madre di due scolari e consigliere comunale con delega alla scuola del Comune di Pragelato.

Alcune famiglie, ieri, hanno aderito anche allo sciopero contro la didattica a distanza, indetto dal comitato Priorità alla Scuola: “I bambini si sono comunque collegati alla lezione spiega – ma, alle 11, hanno fatto cinque minuti di pausa esponendo un cartello in cui hanno scritto di voler tornare a scuola”. I plessi di Pragelato servono un piccolo numero di alunni e non si sarebbero registrati, finora, casi di contagio: “Sono 25 alle elementari e una ventina alla scuola dell’infanzia: con questi numeri è molto facile garantire il distanziamento tra gli studenti. Tanto che non c’è stato alcun contagio a scuola” sottolinea Bert.

Elisa Rollino

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