Domani sera un evento on line sui rischi del 5G

Un evento on line per ascoltare e porre le proprie domande a chi da anni, in diverse professioni, sostiene la pericolosità della tecnologia 5G. A proporlo è il Comitato No 5G Valpellice, venerdì 26 marzo, alle 20,30 sulla loro pagina Facebook e sul canale YouTube.

A dicembre il comitato aveva consegnato al sindaco del Comune di Luserna San Giovanni una lettera firmata da 1.417 persone che metteva in guardia i primi cittadini della Valle “sui rischi per la salute correlati alle radiazioni 5G”.

“Abbiamo invitato i sindaci dell’Unione Montana del Pinerolese a partecipare e abbiamo chiesto al sindaco di Luserna San Giovanni, in quanto presidente dell’Unione, di intervenire durante l’incontro – spiega per il Comitato Ferruccio Beltramone –, ci auguriamo che questo sia solo la prima di una serie di conferenze sui rischi del 5G che saremo in grado di proporre in futuro”.

All’incontro ‘Conoscere la tecnologia 5G. Impatto sull’uomo, sull’ecosistema e sulla privacy’ interverrà il professor Andrea Grieco, docente di fisica e matematica che studia le problematiche connesse all’elettrosmog, membro di Alleanza italiana Stop 5G, collaboratore del Gruppo Osservatorio Scuola, sul tema ‘L’inquinamento elettromagnetico e il 5G’. Anna Rita Iannetti, medico di prevenzione presso Ausl di Pescara, impegnata in campagne di promozione della salute ed esperta in neuroscienze, parlerà di ‘Natura elettromagnetica del dna ed epigenetica’.

Giurista, avvocato, editorialista, accademico di diritto internazionale e presidente del Comitato popolare di difesa beni pubblici e comuni Stefano Rodotà, il professore Ugo Mattei interverrà con una riflessione su ‘Il principio di precauzione’ mentre Domenica Spinelli, sindaco di Coriano (Ri) e referente della Rete dei Sindaci per la moratoria 5G, parlerà del ruolo dei sindaci nella tutela della salute e della privacy.

“Modererà l’incontro Antonella Celotto, attivista Stop 5G in R2020 e Generazioni Future Rodotà Piemonte – annuncia Beltramone –. Proprio grazie alla sua collaborazione siamo riusciti a raggiungere ospiti di rilevanza nazionale”. Il Comitato aggiunge che sarà possibile fare domande dirette agli oratori in chat.