La frustata di Ezio Rossi. «I miei ragazzini pensavano di essere bravi e belli ma nella vita non hanno dimostrato nulla»

Il commento oggi è tutto nelle parole del tecnico Ezio Rossi (qui la cronaca del match perso dal Varese con l'Imperia): impossibile aggiungere qualcosa di più, delittuoso togliere anche solo una virgola. Eccole. 

«Era una gara difficile, loro hanno cercato di impedirci di giocare. Ci hanno chiuso gli spazi, abbiamo provato a fare la partita ma non c'è stata determinazione negli ultimi 20 metri. A parte Capelli, tutti gli altri che hanno giocato davanti hanno fatto molto male. Oggi mi sono incazzato perché credo che questi ragazzini a cui a volte si dice "come sei bravo", in realtà nella loro vita non hanno fatto ancora niente: è ora che dimostrino di essere concreti. Non basta essere belli e veloci, bisogna fare giocate determinanti quando è ora. Abbiamo cercato di far girar palla ma siamo stai un po' lenti: ai 6 dietro e a Capelli non posso dire niente, ma tutti gli altri si devono dare una svegliata».

«C'è stato un po' di nervosismo, ma è naturale. Loro rompono le scatole e urlano ma con 36 punti in classifica hanno ragione loro: abbiamo preso un gol su una palla ciabattata da Minaj... Davanti abbiamo fatto troppo poco, avremmo dovuto portare a casa uno 0-0. L'assenza di Balla? E' l'unico che ha quella cattiveria che gli altri, oggi, non hanno avuto e faccio anche i nomi: da Minaj a Otelè a Negri che è entrato da esterno alto e a Mamah hanno fatto troppo poco per essere decisivi. Non mi interessano due dribbling e due sterzate, conta fare gol di punta, d'istinto... in queste partite è difficile vedere un bel gol ma è facile vederne uno sporco. E noi sporchi non ne faremo mai».

«La stanchezza? Ma no... loro avevano un giorno in più di recupero ma abbiamo corso come loro. Non cerco alibi né attenuanti, ho fatto i nomi di giocatori che mercoledì non avevano giocato e dovevano essere freschi, a parte Otelè. I due a metà e i quattro dietro non hanno concesso nulla: oggi abbiamo fatto male negli ultimi 20-30 metri, nella decisione con cui puntare l'uomo. Se hai la velocità per saltarli, devi farlo. Sugli esterni abbiamo fatto troppo poco, invece avremmo dovuto sfondare lì. La sconfitta comunque è immeritata ma è solo colpa nostra. Avevo detto che se una squadra ha venti punti come noi, non può vincerle tutte. Non è che ora diventiamo imbattibili».

«Sapevamo che una caduta prima o poi sarebbe arrivata: eccola, siamo mancati in certe cose, resettiamo. E ricordiamoci che le salvezze non si raggiungono con il bel gioco, noi finora abbiamo giocato troppo bene: le salvezze si raggiungono con qualcosa che hai dentro. Nel calcio se hai 19 anni, devi maturare in fretta: caratterialmente forse queste cose mancano. Non dirò mai più ai ragazzini che sono bravi perché devono dimostrarlo sul campo con giocate determinanti, con un assist o un gol, non perché mi fanno uno scatto o un dribbling. Per me possono segnare anche di fondoschiena... abbiamo avuto 3-4 palle in cui volevamo fare il gol bello. No: si va dentro per spaccare il palo e per spaccare tutto. Loro hanno giocatori così, sono tutti guerrieri a parte Capra. Giulio ha cercato di darsi da fare, sono i giovani oggi che devono assumersi le loro responsabilità».  

Ventiduesima giornata
Borgosesia-Vado 1-2, Bra-Fossano 3-0, Chieri-Sestri 1-2, Castellanzese-Sanremese 2-1, Varese-Imperia 0-1, Gozzano-Legnano 3-1, Derthona-Caratese 1-2, Lavagnese-Arconatese 1-2, Pont Donnaz-Caronnese 4-0, Saluzzo-Casale 1-0.

La classifica
Gozzano 49. Castelllanzese e Bra 43. Pont Donnaz e Sestri 38. Caronnese 37. Sanremese e Imperia 36. Caratese 35. Arconatese 29. Legnano e Lavagnese 28. Chieri 26. Derthona 25. Casale 24. Saluzzo 23. Varese 20. Vado 15. Borgosesia 11. Fossano 10.

Ventitreesima giornata, domenica (14.30)
Arconatese-Chieri, Caronnese-Varese, Casale-Castellanzese, Caratese-Bra, Fossano-Borgosesia, Imperia-Derthona, Legnano-Lavagnese, Sanremese-Gozzano, Sestri-POnt Donnaz, Vado-Saluzzo.