Il Nazionale

Cronaca | 19 febbraio 2021, 07:43

Cuneo: accusata di furto nel salone di bellezza dove lavorava

Il suo difensore ha richiesto per lei una messa alla prova: la donna dovrà svolgere 5 mesi di lavori di pubblica utilità

Cuneo: accusata di furto nel salone di bellezza dove lavorava

I fatti si sarebbero verificati a cavallo tra il 2017 e il 2019, in un salone di estetica e parrucchiera nel centro del capoluogo. Imputata in un procedimento penale al Tribunale di Cuneo, una donna, che ha dovuto difendersi dall’accusa di furto aggravato nel negozio dove era dipendente. Parte civile del processo il suo ex datore di lavoro.

Secondo l'accusa, la donna, difesa dall’avv. D.Boriosi, si sarebbe impossessata di denaro contante, prodotti per il trattamento dei capelli e utensili da parrucchieri. L’imputazione è aggravata dal rapporto di lavoro che intercorreva fra le parti e dalla destrezza. Durante le fasi di indagini, il negozio era stato dotato di un sistema di videosorveglianza per individuare il responsabile dei furti.

Per lei, il suo difensore ha richiesto una messa alla prova.

Ammessa dal Giudice al programma che prevede lo svolgimento di un lavoro di pubblica utilità per la durata di 5 mesi, la donna dovrà liquidare 2500euro come risarcimento danno alla parte civile.

CharB.

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