Il Nazionale

Cronaca | 12 febbraio 2021, 12:28

Picchiata e spogliata dal fidanzato: 19enne savonese salvata in Germania dall'intervento della Polizia

La giovane aveva conosciuto il ragazzo via chat e da qualche settimana si era trasferita in terra tedesca

Picchiata e spogliata dal fidanzato: 19enne savonese salvata in Germania dall'intervento della Polizia

Nel tardo pomeriggio di ieri, 11 febbraio, una donna in forte stato di agitazione ha chiamato la Sala Operativa della Questura di Savona riferendo di essere stata contattata poco prima dalla figlia, appena maggiorenne e di cui in quella giornata ricorreva il suo diciannovesimo compleanno, attraverso una videochiamata.

La donna, fortemente preoccupata per la figlia, ha riferito che la ragazza era appena stata picchiata dal proprio ragazzo il quale l’aveva anche privata dei vestiti e delle scarpe per non farla uscire di casa. Nonostante ciò era riuscita a raggiungere l’abitazione di un’amica e con il telefono di quest’ultima era riuscita ad effettuare una videochiamata alla madre.

La donna, logicamente in preda all’agitazione, ha riferito al responsabile della Sala Operativa che la figlia aveva conosciuto questo ragazzo tedesco nel mese di dicembre attraverso un social network e dopo qualche settimana aveva deciso di raggiungerlo in Germania. Successivamente aveva deciso di rimanere a convivere con lui, ma già dai primi giorni di convivenza aveva cominciato a lamentarsi con la madre per il carattere violento del ragazzo.

La donna ha riferito di non sapere dove si trovasse la figlia e di conoscere soltanto il numero di telefono del ragazzo, di cui conosceva tra l’altro solo il nome di battesimo.

Dopo la prima telefonata la madre ha così provato a richiamare la ragazza senza tuttavia ricevere risposta.

Grazie alla sensibilità del Capo turno e l’operatore del C.O.T., la donna è stata convinta a presentarsi immediatamente in Questura per sporgere formale denuncia, mentre il Funzionario di turno il quale, insieme al personale della Squadra Mobile, si è messo immediatamente in contatto con la Centrale Operativa del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia di Roma e con le informazioni in loro possesso (numero di telefono e foto dei ragazzi) hanno dato il via alle prime indagini.

Con l’ausilio del centro di cooperazione della Polizia tedesca del BKA di Wiesbaden la ragazza è stata rintracciata in tarda serata in buone condizioni, e subito è stata messa in contatto con la madre.

Redazione

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