Il Nazionale

Cronaca | 08 febbraio 2021, 16:16

Doccia gelata per il Comune di Chivasso: i Carabinieri della Forestale traslocano a Volpiano

La soluzione è strada adottata per motivi economici. Il sindaco: "Non perderemo i progetti ambientali e di presidio del territorio"

Doccia gelata per il Comune di Chivasso: i Carabinieri della Forestale traslocano a Volpiano

Traslocano a Volpiano, nella sede dei colleghi Elicotteristi per motivi di risparmio economico. I carabinieri della Forestale lasciano il Comune di Chivasso, nonostante l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Claudio Castello avesse impegnato 80 mila euro per realizzare per loro una nuova sede. 

Una decisione calata dall'alto, ma oggetto di discussione da quasi dieci anni. La vicenda è infatti partita nel 2013, quando il Corpo Forestale dello Stato comunicò la possibile chiusura della sede a causa di uno sfratto esecutivo. 
Per mantenere il servizio, l'amministrazione comunale di Chivasso concesse ai forestali l'utilizzo, in comodato d'uso gratuito, dei locali situati a Palazzo Einaudi. Un totale di 64 metri quadri. Sul territorio, gli agenti svolgevano compiti di “vigilanza ambientale, attività di divulgazione e didattica ambientale nelle scuole site nel Comune di Chivasso e attività di collaborazione tecnica per la gestione del patrimonio arboreo e forestale di proprietà comunale”.

Nel 2019, dopo l'assorbimento del Corpo forestale dello Stato all’interno dell’Arma dei Carabinieri avvenuta nel 2015, l’Amministrazione Comunale, nell’ambito del proprio impegno sul fronte della sicurezza ed anche con la volontà di valorizzare gli immobili comunali, ha proposto ai Carabinieri Forestali una nuova sede, che necessitava però di alcuni interventi di ristrutturazione.

"La proposta era stata favorevolmente accolta, con formale comunicazione, da parte dei Carabinieri del Corpo Forestale - fanno sapere dal Comune - e per realizzare la nuova sede nei locali individuati in Via Volpiano, già destinato ad alloggio per custode, l’Amministrazione ha approvato il Progetto di fattibilità tecnico economica, predisposto dall’ufficio tecnico comunale al fine di realizzazione le opere necessarie, impegnando la somma di 79 940,58 Euro". 

Il 12 marzo 2020, il Comando Regione Carabinieri Forestale Piemonte, ha però informato il Comune della decisione degli organi superiori di accorpare la sede di Chivasso con quella degli elicotteristi di Volpiano.

"Nella comunicazione - aggiungono dal Comune - si spiegano chiaramente che le motivazioni per cui è stata scelta la soluzione di Volpiano è legata a valutazioni economiche, relative al risparmio, che tale soluzione avrebbe generato. Nella stessa comunicazione i responsabili dell’Arma ringraziano il Comune per la preziosa e costante collaborazione tesa a fornire ai Carabinieri Forestali una sede adeguata".

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Chivasso, Claudio Castello, che ha espresso tutto il suo rammarico per la decisione. "Seppur comprendendo le scelte operate in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando, non posso che essere dispiaciuto di questa scelta. Nonostante l’impegno dell’Amministrazione e della struttura comunale nell’agevolare la permanenza in città di questo Corpo, dobbiamo prendere atto della decisione".

Il primo cittadino rassicura che la città non perderà il servizio: "Voglio sottolineare che la variazione della sede, sempre in posizione baricentrica rispetto al territorio di competenza, non determinerà l’interruzione dei progetti ambientali e di presidio del territorio”.

a.g.

Commenti

Ti potrebbero interessare anche: