Il Nazionale

Cronaca | 30 gennaio 2021, 10:00

Un ammanco di oltre 40mila euro al centro sportivo Facchini di Pesaro, crea disagi al neo presidente della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, l’astigiano Fabrizio Bittner

"L’indagine deve andare avanti e sarà chiarito tutto, se qualcuno ha sbagliato o peggio, si prenderà le proprie responsabilità. I bilanci 2018-2019 sono stati regolarmente approvati"

Un ammanco di oltre 40mila euro al centro sportivo Facchini di Pesaro, crea disagi al neo presidente della Federazione Italiana Pentathlon Moderno, l’astigiano Fabrizio Bittner

Il neo presidente della Federazione Italiana Pentathlon Moderno Fabrizio Bittner (è stato eletto il 23 gennaio) è, con la sua collaboratrice, al centro di un accertamento interno al centro sportivo ‘Facchini’ di Pesaro disposto dalla precedente gestione commissariale per capire dove siano finiti i soldi mancanti.

Si tratterebbe secondo “Il Fatto Quotidiano”, che ha fatto emergere la vicenda, di un ammanco di cassa di 40mila euro al centro sportivo, il cui direttore dell’impianto, è lo stesso Bittner, nuovo presidente federale, da pochi giorni.

Dal verbale della riunione svoltasi il 12 gennaio 2021 risulta che Bittner e la collaboratrice fossero gli unici a conoscenza del luogo dove veniva sistemato l’incasso della struttura.

"Nascondigli di fortuna in realtà, ci spiega Bittner che continua a vivere ad Asti, da tempo avevo chiesto una cassaforte, ma non mi era stata concessa".

Era Bittner a versare i contanti sul conto della Federazione, ma tra incassi e versamenti, riguardanti il periodo da gennaio 2018 al 24 giugno 2020, è stata ravvisata una differenza di 40.870,20 euro

Periodicamente – si legge nel verbale – con frequenza non regolare, il direttore del centro preleva i contanti dalle singole buste accumulate nei periodi, accompagnati da una distinta riepilogativa dell’importo prelevato, per procedere nei giorni successivi al versamento sul conto corrente di Banca Intesa”,

I versamenti sarebbero “avvenuti in date diverse e per cifre discordanti rispetto a quanto indicato nelle distinte stesse”.

Da qui la verifica dei contabili e il riscontro dell’ammanco. Il 4 gennaio sarebbe stato chiesto a Bittner e la collaboratrice, il saldo risultante in cassa e la dipendente ha dichiarato la presenza di circa 600 euro, in monete non accreditabili su conto federale, mentre Bittner ha dichiarato, secondo il verbale, la presenza nella sua casa di circa 10.000 euro.

"Li portavo a casa - continua Bittner - proprio per evitare si verificassero problemi, data la mancanza della cassaforte, mi sono assunto, forse, responsabilità impoprie. Può essere successa qualsiasi cosa ma dobbiamo fare tre anni di verifiche e vedere tutte le ricevute. Se salterà fuori l’ammanco davvero qualcuno pagherà. Opportuno fare la verifica. Perché non sono mai emerse prima?

Il 23 gennaio, come detto Bittner è diventato presidente della Federazione Pentathlon e desidera la massima trasparenza "chi ha sbagliato dovrà prendersi le proprie responsabilità, i bilanci 2018-2019 sono stati regolarmente approvati

Può essere successa qualsiasi cosa ma dobbiamo fare tre anni di verifiche e vedere tutte le ricevute. Se salterà fuori l’ammanco davvero qualcuno pagherà. È opportuno fare tutte le verifiche. Perché non è emerso prima?"

Betty Martinelli

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