Il Nazionale

Cronaca | 27 gennaio 2021, 18:54

Gli studenti delle superiori tornano in piazza a Pinerolo contro la dad e una scuola poco sicura

Venerdì 29 il corteo partirà dal Centro studi di via dei Rochis verso le 9

Gli studenti delle superiori tornano in piazza a Pinerolo contro la dad e una scuola poco sicura

“Da un lato c’è una didattica a distanza senza mezzi adeguati per farla, dall’altra una scuola senza sicurezza o qualità”. Federico Bernardini, studente del Liceo Porporato di Pinerolo, riassume così la situazione che spinge i ragazzi delle superiori a tornare in piazza venerdì 29, in concomitanza con lo sciopero dei lavoratori indetto da Si Cobas.

Una manifestazione che si ricollega a quella del 9 ottobre, quando però l’adesione era stata bassa: una quarantina di partecipanti, perché, come spiegavano gli organizzatori, non erano stati coinvolti i rappresentanti di Istituto. “Stavolta abbiamo avuto il tempo di fare assemblee nelle scuole e preparare la manifestazione” rivela Bernardini.

Agli occhi dei promotori, rispetto a settembre poco è cambiato e non si è fatto abbastanza per favorire il diritto allo studio.

Il ritrovo è alle 8,30 in via dei Rochis, dopo un picchetto davanti alle scuole del Centro Studi, alle 9 circa ci si dirigerà verso il Porro e da lì al Porporato: “Chiuderemo con un’assemblea che potrebbe tenersi o davanti al Comune o al Centro studi, a seconda del numero dei partecipanti”. Il documento che emergerà dall’assemblea verrà integrato con quello elaborato da chi manifesterà online, perché a casa per la dad o in isolamento.

Marco Bertello

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