Il Nazionale

Cronaca | 23 gennaio 2021, 12:36

Focolaio Covid a Badalucco, Orengo "Dai nuovi tamponi ci aspettiamo netta diminuzione dei positivi"

Il punto sull'andamento del Covid nel paesino della Valle Argentina con il sindaco. La reazione dei giovani nei giorni scorsi? "Molti si sono messi in isolamento altri si sono sottoposti a tampone, è stato un gesto di responsabilità verso il paese".

Focolaio Covid a Badalucco, Orengo "Dai nuovi tamponi ci aspettiamo netta diminuzione dei positivi"

“Nei prossimi giorni, con i nuovi tamponi, ci aspettiamo una netta diminuzione di casi e oggi ci possiamo dire cautamente ottimisti”. Così il sindaco di Badalucco, Matteo Orengo in merito all’andamento della situazione Covid sul suo paese, dove da inizio anno si è registrato un focolaio (LINK).

Il virus si è diffuso in seguito a delle feste private, tra i giovani del paese. Ad oggi rimangono trenta le persone coinvolte, tra positivi e persone in sorveglianza attiva, su 1100 abitanti. “Stiamo monitorando costantemente la situazione - sottolinea il primo cittadino - Non ci ha fatto piacere passare come un paese di appestati. Per fortuna a distanza di alcuni giorni la situazione appare meno grave del previsto”. 

Il problema sono stati dei festeggiamenti non consentiti nel periodo di capodanno e l’atteggiamento di alcuni giovani. C’è stato un cambio di rotta da quando è emerso il problema? “Non penso che sia corretto parlare di cambio di rotta. C’è stata sicuramente superficialità e un atteggiamento sbagliato da parte di alcuni.  - replica Orengo che poi analizza - Credo anche che veglioni privati o ritrovi, come quelli verificatasi nel mio paese fossero inevitabili nel periodo delle festività, non solo a Badalucco ma in tutta Italia. Il nostro territorio è grande, abbiamo un solo agente di polizia locale e i carabinieri si devono suddividere, nel controllo del territorio, tra noi e la costa. E’ giusto quindi sottolineare l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine, nel far rispettare le misure precauzionali anti Covid, così come l’attenzione dimostrata dalle attività”  

Il rischio su Badalucco era che un focolaio di poche persone potesse andare a colpire una grande fetta della popolazione, in particolare i numerosi anziani. “Esatto. C’era la paura concreta che il contagio potesse coinvolgere persone con problemi di salute pregressi, gli anziani o comunque persone deboli. A distanza di 15 giorni viviamo più serenamente e il rischio che il cluster si allarghi sembra lontano” - osserva il sindaco.

Nei giorni scorsi si era appellato alla popolazione e in particolare ai giovani chiedendo di limitare i contatti, qual è stata la reazione? “Molti ragazzi si sono autonomamente posti in isolamento e altri hanno scelto di sottoporsi a tamponi rapidi. Li ringrazio, perchè hanno compreso la gravità della situazione. E’ stato un comportamento di grande responsabilità verso tutto il paese e una dimostrazione di grande maturità in un momento difficile per Badalucco” - conclude Matteo Orengo. 

Stefano Michero

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