Il Nazionale

Cronaca | 12 novembre 2020, 19:00

Covid, al Monumentale torna la processione dei carri funebri: “Un via vai continuo, oggi 85 funerali” (FOTO e VIDEO)

Il diacono del cimitero torinese: “Molti lamentano di non aver potuto assistere i malati, i propri cari, in ospedale”

Covid, al Monumentale torna la processione dei carri funebri: “Un via vai continuo, oggi 85 funerali” (FOTO e VIDEO)

Un carro funebre, poi un altro e un altro ancora. Il parcheggio del cimitero Monumentale si riempie in fretta. Qui sembra di essere tornati indietro nel tempo, come se un tasto rewind avesse riportato tutto a quell’aprile segnato dalla prima ondata di Covid. 

I funerali celebrati sono tantissimi. Si è tornati a una media elevata, che sfiora i novanta al giorno: “Oggi siamo a quota 85, siamo tornati ai ritmi della prima ondata” conferma una dipendente di Afc, la ditta che gestisce il campo santo. Undici vengono celebrati al Monumentale, 10 al cimitero Parco, 39 presso la Socrem e 25 bare vengono portate fuori Torino.

La processione dei carri funebre è inevitabile, con i due diaconi che senza sosta benedicono le bare e provano a confortare i parenti in lutto. Al momento non vi sono limiti, i funerali vengono svolti con mascherine e rigoroso rispetto delle distanze, ma il naturale dolore è amplificato dall’impossibilità di non aver potuto stare vicino al proprio caro: chi è mancato di Covid o chiunque sia deceduto in ospedale, infatti, lo ha fatto in solitudine.

“Quello che manca in questo momento è la possibilità di stare vicino ai propri cari. Molti lamentano di non aver potuto assisterli in ospedale, in un momento difficile. Cercano un modo di stargli vicino adesso, ma sono già con il Signore” conferma Marco Berruto, diacono del Monumentale.

 

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In un contesto così delicato, come stare vicini alle persone che hanno subito un lutto? “Quello che proviamo a dire - racconta il diacono - per confortare le persone che sono in lutto, è aiutarli a capire che i nostri cari sono vicini, presenti, e la preghiera unisce cuore a cuore. Nel signore i nostri cari non sono perduti. Sono affidati a lui e un giorno li ritroveremo”.

Nel giorno in cui Torino celebra 85 funerali, uno sguardo va inevitabilmente al bollettino quotidiano: i decessi per Coronavirus sono 77, qualcuno in meno rispetto ai giorni precedenti. Solo un deciso rallentamento dei morti a causa del Covid permetterà di ritornare a vivere il lutto con naturalezza e senza ulteriori pesi sulla coscienza.

Andrea Parisotto

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