Il Nazionale

Cronaca | 06 novembre 2020, 16:50

Torino ripiomba il lockdown: in centro negozi chiusi e silenzio spettrale [VIDEO e FOTO]

Il centro si svuota per la seconda volta nel 2020: tra regole e dipendenti in smartworking, le persone in giro sono pochissime

Torino ripiomba il lockdown: in centro negozi chiusi e silenzio spettrale [VIDEO e FOTO]

E’ tornato il silenzio nel centro di Torino. Dopo mesi di relativa “normalità”, il secondo lockdown del 2020 ha tolto nuovamente le persone dalle vie e dalle piazze auliche del centro cittadino.

Da via Roma a via Po, passando per piazza San Carlo, piazza Castello e via Garibaldi la sensazione è quella di aver riavvolto il nastro e di essere ritornati ai primi giorni di marzo. Se durante la prima ondata le chiusure furono accolte con senso di spaesamento, oggi il rewind propone un clima di rabbia e rassegnazione. La rabbia è quella dei commercianti, che dopo sforzi e investimenti per adeguarsi alle regole, si ritrovano di nuovo le serrande abbassate. Lo sconforto è invece quello dei residenti, tappati in casa e costretti a lavorare dietro un pc, con gli uffici chiusi.

Tra il primo e il secondo lockdown sono cambiati anche i cartelli fuori dalle vetrine. Gli “andrà tutto bene” hanno lasciato spazio a scritte di protesta contro il Governo. Ecco perché, senza aiuti immediati e concreti, il rischio è che questa volta sarà più difficile rialzarsi. I commercianti del centro, infatti, ripetono tutti la stessa cosa: “Abbiamo sempre meno soldi, ma anche meno entusiasmo e determinazione: non sappiamo se e quando riapriremo”.

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E allora il primo giorno del secondo lockdown torinese si chiude con il centro che, già avvolto dal silenzio, lentamente si spegne. La data segnata sul calendario è quella del 20 novembre: tra 14 giorni un nuovo monitoraggio decreterà se il Piemonte e quindi Torino avranno segnali di miglioramento tali da riaprire qualcosa, gradualmente.

Si spera di smettere di riavvolgere il nastro e di guardare avanti, senza più voltarsi indietro.

Andrea Parisotto

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