Le restrizioni anti Covid e le raccomandazioni (anche non da dpcm) erano rimaste fuori dalla porta dell'appartamente - un trilocale - che alcune persone avevano affittato nella notte di Halloween per organizzare una festa. Si tratta di un alloggio di via Sacchi, dove intorno alle 2 (dopo una segnalazione) sono arrivanti gli agenti del Commissariato Barriera Nizza.
Da lì, più che lo scherzetto, sono iniziati i guai. Musica e rumori, dal piano rialzato, si potevano sentire nitidamente anche dalla strada. I poliziotti hanno bussato alla porta, senza che nessuno andasse ad aprire. Ma improvvisamente si sono abbassati i toni della voce e i rumori. Gli agenti però hanno insistito e alla fine sono riusciti a entrare nell’alloggio, un trilocale, e si sono trovati di fronte una festa con una ventina di partecipanti, parte dei quali in condizioni psicofisiche alterate.
Inutili i tentativi di nascondersi all'interno degli armadi, sul balcone, nel bagno, sotto i letti e persino nello sgabuzzino. Complessivamente, gli agenti hanno trovato 27 persone di età compresa tra i 14 e i 21 anni (5 i minorenni), alcuni dei quali provenienti da fuori provincia e dall’estero. Nell’alloggio, i poliziotti hanno trovato numerose bottiglie di alcolici. Soprattutto, molti dei presenti non indossavano la mascherina e non mantenevano al distanza di sicurezza come previsto dalle norme anticovid.
Successivamente, gli agenti hanno scoperto che uno dei presenti aveva affittato giorni prima l’appartamento, tramite una piattaforma online, per ospitare alcuni amici provenienti dall’estero. In seguito, lui e i suoi amici, attraverso una catena di messaggi, avevano organizzato la festa Le persone presenti verranno sanzionate, ciascuna per le rispettive violazioni, per la mancanza dei dispositivi di protezione e per l’assembramento che hanno creato.
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