Il Nazionale

Cronaca | 22 ottobre 2020, 10:22

La Guardia di Finanza sequestra depositi irregolari di gasolio e Gpl a Varazze, Vado e Stella

Otto persone sono state denunciate. Le Fiamme Gialle hanno confiscato 4 mila litri di combustibile destinato ad alimentare mezzi agricoli e autoarticolati

La Guardia di Finanza sequestra depositi irregolari di gasolio e Gpl a Varazze, Vado e Stella

I militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Savona hanno eseguito una serie di attività orientate al contrasto dell’illecita circolazione e conservazione di prodotti energetici.

In particolare la compagnia savonese, nell'ambito del controllo del territorio, finalizzato al rispetto della vigente normativa in materia di accise, ha scoperto nei comuni di Varazze, Vado Ligure e Stella sette depositi privati di gasolio e Gpl privi dei certificati di prevenzione incendio e delle autorizzazioni comunali per l’erogazione.

Sono stati pertanto sottoposti a sequestro 4.000,00 litri di gasolio destinato ad alimentare mezzi agricoli ed autoarticolati. In prossimità dei depositi erano presenti pompe di erogazione e contatori volumetrici.

Sono state altresì sequestrate 19 bombole di G.p.l. della capienza complessiva pari a kg. 350,00 di prodotto, prive delle prescritte documentazioni antincendio e quindi non a norma, potenzialmente pericolose per l’incolumità degli abitanti del luogo ove erano custodite.

Complessivamente sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria, a vario titolo, 8 soggetti per omessa denuncia di materiale esplodente, mancanza di certificati antincendio e sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sugli oli minerali, cui si aggiunge la sanzione amministrativa di euro 6400,00 irrogata ai proprietari dei depositi privati dove erano presenti pistole erogatrici, per omessa comunicazione all'ente territoriale competente.

Questi risultati sottolineano l’impegno della Guardia di Finanza nella lotta contro ogni forma di illegalità pubblica e privata, oltre che nella costante ricerca della prevenzione degli illeciti potenzialmente lesivi della salute pubblica. 

Comunicato stampa

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