Da una ventina di giorni alcuni componenti dello staff dello Sporting club Pinerolo, che gestisce il Palaghiaccio di via Torino, sono in isolamento e hanno fatto il tampone. Da una settimana la segreteria è chiusa e alcuni genitori hanno segnalato problemi di organizzazione nella gestione dei percorsi previsti da Sporting per evitare assembramenti di atleti e genitori. Inoltre il bar all’ingresso è diventato il luogo dove la gente chiede informazioni. Una situazione che si somma al caso di positività di un ragazzino dell’Under 13 di hockey su ghiaccio, che ha messo alcune persone in agitazione. Ma dallo Sporting assicurano che la struttura sta funzionando regolarmente e le regole vengono rispettate: «Il Palaghiaccio è sempre presidiato, al mattino da chi si occupa di rasare il ghiaccio e il pomeriggio dai tecnici e da chi fa accoglienza agli atleti dei vari settori» assicura la presidente Laura Muzzarelli, che lavora in smart working. Sulla porta della segreteria è affisso il suo numero di telefono e la situazione, secondo lei, procede senza intoppi: «Non ho ricevuto segnalazioni di problemi e i dati delle iscrizioni alle nostre discipline sono molto buoni, nettamente superiori a quanto ci aspettavamo, vista anche l’emergenza in corso» è soddisfatta Muzzarelli.
Dal canto suo, il Comune, per bocca del vicesindaco Francesca Costarelli, ha chiesto all’associazione che vengano fatti controlli sul rispetto dei protocolli anticontagio adottati al Palaghiaccio. Mentre nei prossimi giorni la segreteria dovrebbe ripartire e i componenti dello staff in isolamento rientrare al loro posto.
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