Il Nazionale

Cronaca | 12 ottobre 2020, 08:28

Minacce per farsi consegnare soldi per comprare la droga e stalking: ancora arresti a Torino e provincia

I casi si sono verificati a Forno Canavese, Venaria, Rivarolo e Pinasca. A Barriera di Milano, invece, rissa tra due nigeriani

Minacce per farsi consegnare soldi per comprare la droga e stalking: ancora arresti a Torino e provincia

Ancora violenza tra le mura domestiche, ancora interventi dei carabinieri per interrompere situazioni oltre il limite della sostenibilità. E' successo nelle scorse ore, con quattro persone finite in manette e una denunciata.

In particolare, a Forno Canavese i militari della Stazione di Barbania hanno arrestato un italiano di 23 anni con l'accusa di maltrattamenti. Al culmine di un litigio con la madre, che gli aveva negato la somma di 70 euro per l’acquisto di droga, l’uomo l’ha minacciata con un coltello e l’ha colpita con diversi calci. E’ dovuto intervenire il fratello per sedare la lite e chiamare il 112. La vittima ha dichiarato ai carabinieri che litigi e le minacce sono iniziate nel mese di luglio di quest’anno perché il figlio pretendeva la consegna giornaliera di 70/100 euro per l’acquisto di sostanza stupefacente. La donna è stata soccorsa e accompagnata all’Ospedale di Cirié per essere medicata.

A Venaria, invece, i militari sono intervenuti per sedare una violenta lite familiare. All'arrivo degli uomini dell'Arma la vittima, una donna 61enne, ha denunciato che era costretta a subire continue minacce di morte e frasi denigratorie da parte del marito, che è stato denunciato.

A Rivarolo Canavese, i carabinieri hanno arrestato un 24enne italiano, dando così applicazione a un ordine di custodia cautelare ai domiciliari emesso dal Gip di Ivrea.

L’uomo era stato denunciato lo scorso 20 dicembre per atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. Dopo la fine della loro relazione, le aveva inviato decine di messaggi minatori oltre ad averla pedinata e minacciata. A seguito della denuncia gli era stato notificato un provvedimento di non avvicinamento alla sua ex. Ora è arrivato l’aggravamento della misura dato che ha continuato a mantenere delle condotte persecutorie nei confronti della donna.

A Pinasca, infine, i militari hanno arrestato un italiano di  43 anni per maltrattamenti nei confronti dei genitori. Ubriaco li ha minacciati con un bastone perché voleva gli consegnassero del denaro. L'immediato intervento degli uomini dell'Arma, chiamati dai vicini  di casa, ha permesso di evitare il e peggio e di bloccare l’uomo. Le vittime una volta alla presenza dei carabinieri hanno trovato il coraggio di denunciare di subire maltrattamenti simili da vari mesi.

Infine nella notte a Torino, a seguito di una segnalazione al numero unico di emergenza 112, le gazzelle del Nucleo Radiomobile sono intervenute in Via Spontini per sedare una violenta rissa tra extracomunitari e hanno arrestato un nigeriano di 52 anni violenza, resistenza e lesioni a P.U. e lesioni aggravate. L'uomo, insieme ad altri soggetti fuggiti prima dell'arrivo delle pattuglie, aveva malmenato un connazionale 32enne, procurandogli un trauma cranico. Inoltre per sfuggire al controllo non ha esitato ha colpire con calci e pugni i carabinieri intervenuti. L'uomo è stato portato nel carcere di Torino.

redazione

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