Dall’inizio della pandemia i medici e gli esperti di tutto il mondo hanno evidenziato sempre le due regole fondamentali per tenere lontano i Covid-19: l’utilizzo della mascherina e il lavaggio continuo delle mani. Tra fine febbraio e oggi sono sempre stati molti i cosiddetti ‘negazionisti’, che si sono scagliati contro l’utilizzo della mascherina e si sono addirittura svolte manifestazioni in merito.
Ieri è arrivato l’annuncio del Sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino (QUI), che al termine del summit con i commercianti della città di confine ha deciso di emanare un’ordinanza che obbliga l’uso della mascherina, 24 ore su 24 e anche negli spazi aperti. Una decisione drastica ma probabilmente dovuta, visto che in molti non hanno capito l’importanza del suo utilizzo.
Dopo il lock down, anche nella nostra provincia, abbiamo sentito gente che in manifestazioni di protesta ha addirittura incitato a non utilizzare il dispositivo di protezione mentre i medici hanno sempre confermato la sua importanza per evitare o almeno rallentare il contagio. Ora la decisione del Sindaco di Ventimiglia potrebbe essere ‘ripresa’ da altri suoi colleghi della provincia?
Scullino ha confermato che si tratta di un’ordinanza dovuta anche al continuo passaggio al confine italo-francese e dopo quella del Ministro Speranza (mai attuata) che teoricamente doveva obbligare i transalpini diretti in Italia a eseguire il tampone nelle 72 ore precedenti. Ora i francesi, che fino a qualche tempo fa se ne infischiavano totalmente degli obblighi sull’utilizzo della mascherina, potranno continuare a venire a Ventimiglia, usando per le precauzioni dovute. Situazione identica per i frontalieri, che possono andare a lavorare con serenità sempre senza abbassare la guardia per evitare la diffusione del Covid-19.
Chissà se la decisione del Sindaco frontaliero troverà applicazione a breve e se gli altri primi cittadini dell’estremo ponente faranno lo stesso. Non dimentichiamo, infatti, che se i francesi ‘invadono’ spesso Ventimiglia per i loro acquisti, lo fanno anche nelle altre località della nostra provincia, soprattutto a Sanremo nel weekend. E, nel caso in cui venissero emanate le ordinanze di obbligo della mascherina, sarà interessante anche capire se e come verranno fatte rispettare.
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