Prima ha ucciso la compagna di 41 anni a colpi di pistola per strada, quindi è tornato a casa, in via Druento 150 a Venaria, e si è tolto la vita con un colpo alla tempia esploso dalla stessa arma.
L'episodio è avvenuto poco prima delle 19 e, come ricostruito dai carabinieri, sarebbe legato alla separazione in atto della coppia, che ha due figli da qualche giorno a casa dei nonni materni, dove si era trasferita anche la donna.
L'arma utilizzata per l'omicidio-suicidio era detenuta illegalmente.
Protagonisti di questa triste vicenda Antonino La Targia, 46 anni, vittima Maria Masi, che avrebbe compiuto 42 anni tra una settimana. La donna è stata uccisa davanti al parcheggio di casa.
Si è scoperto che l’uomo ha preannunciato, alcune ore prima, in modo velato, il gesto su Facebook. Dal sopralluogo effettuato dai carabinieri del nucleo investigativo di Torino e dai colleghi di Venaria è emerso che la donna è stata colpita da almeno 6 colpi, esplosi tutti nel tronco, mentre in macchina sono stati trovati 9 bossoli.
<script type="text/javascript" src="//services.brid.tv/player/build/brid.min.js"></script>
<script type="text/javascript"> $bp("Brid_8848", {"id":"23608","width":"16","height":"9","video":"648311"}); </script>
La pistola utilizzata per l'omicidio, una 9x21 IMI, modello Jericho, è stata rinvenuta dai carabinieri all'omicida-suicida ancora con un colpo in canna. I militari dell'Arma hanno trovato, in un cassetto di casa dell'uomo, anche una ventina di proiettili inesplosi.
Commenti