Lo Sporting club Pinerolo l’ha indicato come “autore” dell’alloggio abusivo all’interno del Palaghiaccio olimpico, e dopo qualche giorno di silenzio, l’ex direttore Eros Gonin risponde alle accuse: «Ci sono stati diversi controlli e sopralluoghi nel corso degli anni da parte del Comune. Non ho mai ricevuto una contestazione o un verbale».
Il caso dell’alloggio abusivo è scoppiato nel mese di agosto. La denuncia, partita via e-mail dal misterioso gruppo “Anonymous Pinerolo”, ha portato a un sopralluogo e il Comune ha accertato che all’interno del Palaghiaccio erano stati fatti dei lavori edili non autorizzati. Il 21 agosto è stata emessa l’ordinanza di demolizione degli abusi al primo piano.
Il gestore dell’impianto, lo Sporting club Pinerolo, ha tirato fuori le carte, ricostruendo la storia e arrivando a Gonin, che un tempo faceva parte della società: «Siamo risaliti al 2010, quando il presidente della nostra società era Eros Gonin – spiegava Laura Muzzarelli, attuale presidente –. A quanto ci risulta, fino al 2015, lo spazio è stato impiegato per ospitare ice maker (gli addetti che fanno il ghiaccio per la nuova stagione, ndr)».
Gonin però ribatte: «Ai tempi non ero presidente, ma direttore generale e non nego che quello spazio sia servito per ospitare temporaneamente gli ice maker, quel che ribadisco è che non ho mai ricevuto contestazioni».
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