Il Nazionale

Cronaca | 06 settembre 2020, 08:05

Non ce l’ha fatta Francesco Gennero: morto anche il secondo fratello intossicato dalle esalazioni del silos agricolo di Cavallermaggiore

Aveva 25 anni. Giovedì, dopo il tragico incidente, era stato trasferito d’urgenza al Santissima Annunziata di Savigliano. Le sue condizioni, però, erano apparse sin dai primi istanti disperate. E il giovane non si è mai risvegliato dal coma, irreversibile

Non ce l’ha fatta Francesco Gennero: morto anche il secondo fratello intossicato dalle esalazioni del silos agricolo di Cavallermaggiore

Non ce l’ha fatta Francesco Gennero, giovane di 25 coinvolto, insieme al fratello Davide, nell’incidente sul lavoro di giovedì scorso, nell’azienda agricola di famiglia di Cavallermaggiore, in frazione Madonna del Pilone. 

I due fratelli stavano lavorando nel silos, alto alcune decine di metri, adibito allo stoccaggio di mais trinciato. All’interno di quel silos, però, sono rimasti intossicati dalle esalazioni emanate dal prodotto vegetale.

Per Davide, 22 anni, nonostante i lunghi tentativi di rianimazione, non c’era stato nulla da fare. I sanitari, sul posto con ambulanze ed elisoccorso del 118, ne avevano constatato il decesso sul posto.

Francesco, di tre anni più vecchio, era stato trasferito d’urgenza al Santissima Annunziata di Savigliano. Le sue condizioni, però, erano apparse sin dai primi istanti disperate. Ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Saviglianese, non si è mai risvegliato dal coma, irreversibile.

Sino al pomeriggio di ieri (sabato) quando, intorno alle 16, i medici ne hanno constatato il decesso.

Il sindaco del paese, Davide Sannazzaro, proclamerà per il giorno delle esequie dei due fratelli il lutto cittadino.

redazione

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