Il Nazionale

Cronaca | 04 settembre 2020, 11:46

Nel cassonetto dei vestiti c'erano 15 chili di cocaina. Un uomo arrestato dopo un inseguimento spericolato tra le strade di Gallarate

Colpo allo spaccio inferto dagli investigatori del Commissariato di Gallarate e della Squadra Mobile di Varese. In manette un 55enne albanese, catturato dopo una fuga durante la quale ha speronato diverse auto tra cui la Volante della polizia. Sul mercato la droga avrebbe fruttato un milione di euro

Nel cassonetto dei vestiti c'erano 15 chili di cocaina. Un uomo arrestato dopo un inseguimento spericolato tra le strade di Gallarate

Nascondeva i panetti di cocaina all'interno di un cassonetto per la raccolta dei vestiti usati. Il suo abile stratagemma non è però passato inosservato agli investigatori del Commissariato di Gallarate e della Squadra Mobile di Varese. E' finito in manette così un uomo di 55 anni di nazionalità albanese, dipendente di una cooperativa sociale (totalmente estranea - è giusto sottolinearlo - alla vicenda).

E' stato catturato mercoledì mattina al termine di un inseguimento spericolato tra le vie di Gallarate, durante il quale l'uomo non ha esitato a speronare con il suo furgone diverse auto in transito e anche la Volante della polizia che gli stava alle calcagna. Nonostante un ultimo tentativo di fuggire a piedi, l'uomo alla fine è stato raggiunto in via Riva e arrestato.

Gli investigatori della polizia di Stato lo tenevano d'occhio da qualche giorno. Da quando, insospettiti da strani movimenti, lo vedevano alle prese con le operazioni per svuotare i cassonetti. Una mansione che l'uomo faceva per lavoro, ma che aveva trasformato in qualcosa di più: un nascondiglio insospettabile per stoccare cocaina in panetti da circa un chilo l'uno. Un luogo a cui poteva accedere solo lui. E dove nessuno sarebbe andato a guardare.

Ha però commesso un errore. Quello di indossare dei guanti solo al momento di prelevare la droga prima di nasconderla sul furgone tra i sacchi di indumenti usati. Insospettiti da questa mossa ripetuta, i poliziotti mercoledì mattina gli hanno intimato l'alt. Dopo la fuga e gli speronamenti, lo hanno arrestato nonostante un suo ulteriore tentativo di svincolarsi durante il quale è rimasto contuso un agente. 

Da lì la conferma dei sospetti: nella busta c'erano 4 panetti di cocaina di ottima qualità. Non solo: nel cassonetto la polizia ha trovato altri 10 panetti custoditi in uno zainetto nero, mentre nell'abitazione dell'uomo sono stati rivenuti, nascosti in un'intercapedine del sottotetto, 36mila euro in contanti e diversi cellulari. Per lui si sono quindi aperte le porte del carcere di Busto. Ora dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni aggravati a pubblico ufficiale.

Quello inferto dagli uomini del Commissariato gallaratese è un duro colpo allo spaccio nell'area del Gallaratese, che si conferma una zona "calda" dal punto di vista del traffico e dello spaccio di stupefacenti. Anche a livelli alti: una volta immessa sul mercato, secondo gli investigatori, i circa 15 chili di cocaina sequestrata avrebbero fruttato circa un milione di euro. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e ricostruire da dove proveniva la droga e dove era destinata.

 

Redazione

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