Il Nazionale

Cronaca | 16 agosto 2020, 16:14

Accoltellamento di Varigotti, un testimone: "L'aggressore mi ha sferrato un pugno in pieno volto"

Si cerca una coppia che nella notte dell'aggressione era vestita allo stesso modo, con le canottiere di una squadra di basket

Accoltellamento di Varigotti, un testimone: "L'aggressore mi ha sferrato un pugno in pieno volto"

“Una persona cattiva, che è arrivata già con la chiara intenzione di far del male, con due occhi spiritati che facevano paura e un coltello nascosto. Devono prenderlo, un uomo così è pericoloso”.

Queste sono parole di un lavorante nel ristorante di Varigotti dove si è consumato il fatto che ha poi portato a un accoltellamento, la scorsa notte.

Il testimone ci racconta i fatti: “L’uomo è arrivato a piedi dalla spiaggia libera insieme a una donna. È passato tra i dehors del nostro locale e ha chiesto a una ragazzina seduta a un tavolo di spostarsi. Lei non lo ha sentito perché c’era tanta gente intorno che faceva conversazione, allora lui l’ha sollevata di peso con tutta la sedia e l’ha strattonata via.

Io ero in sala e ho sentito che arrivava del trambusto dai tavoli fuori. Mi sono avvicinato e alcuni clienti mi hanno detto che quest’uomo stava offendendo e minacciando numerose persone presenti.

La cosa che mi ha colpito è che lui, sudamericano, e la sua compagna, erano vestiti identici, con le stesse canottiere di una squadra di basket degli USA.

Ho cercato di tranquillizzarlo, gli ho chiesto che cosa stava succedendo e, per tenerlo calmo, gli ho detto che lo accompagnavo fuori e gli offrivo anche un drink”.

I primi soccorsi al cuoco ferito sono stati portati dai colleghi del ristorante, che hanno provato a tamponare i tagli come hanno potuto e cercato di arginare l'emorragia con una cintura.

Prosegue nella sua narrazione, questo protagonista dei fatti (del quale non diciamo il nome a tutela della sua sicurezza e della sua privacy): “Mentre scendiamo la scaletta verso la spiaggia quest’uomo tira fuori un coltello. Mi spavento, penso subito alle conseguenze, penso che sono un padre di famiglia… Indietreggio lentamente ma lui mi sferra un destro in pieno volto che mi fa perdere conoscenza per pochi secondi”.

Conclude l’uomo aggredito: “Da quel momento in poi è successo tutto in un attimo. Appena sono rinvenuto ho visto l’aggressore e la sua compagna che scappavano, ormai già lontani, e il mio collega, che era intervenuto per difendermi, ferito a un braccio e sanguinante. Ho chiamato subito l’ambulanza”.

I primi soccorsi al cuoco ferito sono stati portati dai colleghi del ristorante che hanno provato a tamponare le ferite come hanno potuto e cercato di arginare l'emorragia con una cintura.

Redazione

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