Ieri sera, al teatro Carlo Felice di Genova è andato in scena il concerto in onore delle vittime del ponte Morandi in vista dell’inaugurazione del 3 agosto di quello nuovo.
“Genova sta per vivere 72 ore che ricorderemo per sempre: è facile per chi come me ha vissuto questi due anni, da quella tarda mattinata del crollo, vicino al sindaco Marco Bucci e alle tante persone che sono in sala questa sera, ricordare tutto quello abbiamo vissuto. Ricordo quella tarda mattinata e la prima volta che sono entrato al San Martino, e ricordiamo tutti le lacrime in piazza De Ferrari quando venne organizzato il primo grande raduno che ci ha visti tutti insieme per piangere le vittime e parlare del futuro”: lo ha detto il presidente regionale Giovanni Toti intervenendo in apertura del concerto.
"Ricordare le vittime, i loro familiari, i sopravvissuti e chi li piangerà per sempre – ha sottolineato Toti – non vuol dire parlare del passato ma del futuro perché non lo si costruisce senza due parole chiave: una è giustizia perché abbiamo bisogno di sapere il perché sia successo e di chi sia la responsabilità; l’altra parola che resterà indelebile è mai più perché non deve più accadere che qualcuno debba piangere una vittima perché è crollato qualcosa che l’uomo ha costruito e non ha saputo manutenere".
"Abbiamo dimostrato come città – ha concluso Toti – che siamo ancora in piedi, l’abbiamo fatto tutti insieme stringendoci attorno al nostro dolore ma lo abbiamo fatto senza farci annichilirlo, stasera condensiamo i due anni di dolore che abbiamo passato ma condensiamo anche una gigantesca voglia di futuro che si basa su questi due pilastri: la giustizia e mai più perché il ponte di Genova che inaugureremo lunedì non crollerà mai più".
Cronaca | 01 agosto 2020, 11:49
Concerto in onore delle vittime del ponte Morandi al teatro Carlo Felice di Genova [FOTO]
Toti: "Il futuro si costruisce partendo da due parole, giustizia e mai più"
In Breve
venerdì 02 maggio
giovedì 01 maggio
mercoledì 30 aprile
Commenti