Il Nazionale

Cronaca | 21 luglio 2020, 08:12

La Falco Investigazioni ottiene l'accesso ai reperti sul caso di Elena Ceste

L'agenzia lavora per cercare elementi utili per presentare la richiesta di revisione per Michele Buoninconti

La Falco Investigazioni ottiene l'accesso ai reperti sul caso di Elena Ceste

Il tribunale di Asti, ha concesso la possibilità di accedere ad alcuni reperti nell'ambito delle investigazioni sul caso di Elena Ceste, per la cui morte il marito, Michele Buoninconti è stato condannato a 30 anni.

A rendere nota la notizia è il perito biologo forense della Falco Investigazioni, Eugenio D'Orio che li aveva richiesti per le analisi genetiche sugli abiti della donna che furono trovati in cortile il giorno della scomparsa.

La Falco è al lavoro da tempo per cercare elementi utili per presentare la richiesta di revisione per Buoninconti e in pochi giorni la giudice Francesca Di Naro ha concesso l'autorizzazione.

"Vogliamo dimostrare davvero come stanno le cose - spiegano dalla Falco - il vento sta cambiando, in casi giudiziari come quello di Bossetti o il caso di Erba, gli accessi ai reperti sono stati negati".

 

Redazione

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