Ritrovato morto in un punto impervio Mario Durbano, il cercatore di funghi disperso da venerdì in Valle Gesso

Dopo sei giorni di ricerche ininterrotte, è stato ritrovato morto Mario Durbano, il cercatore di funghi 66enne disperso da venerdì 10 luglio, quando si era allontanato dalla sua abitazione per cercare funghi nel vallone delle Rovine, in Valle Gesso.

L'uomo è stato rinvenuto, privo di vita, riverso in un torrente, dai Vigili del fuoco, assieme a due uomini del SAGF della Finanza e a due guardiaparco in una zona davvero molto impervia.

Col passare dei giorni, le ricerche hanno coinvolto centinaia di uomini, tra Vigili del fuoco, Soccorso Alpino, SAGF, volontari di protezione civile e della Croce Rossa, che hanno gradualmente aumentato il raggio d'azione dell'area di ricerca, sino al triste epilogo di oggi.

Il recupero della salma è ora affidato all'elicottero dei Vigili del fuoco, Drago 121, e al nucleo SAF, speleo alpino fluviale.

Nei giorni scorsi erano state coinvolte anche unità cinofile, la squadra droni proveniente da Torino, operatori Tas (topografia applicata al soccorso), con campo base alla piscina di Entracque. Dall'alto, quando le condizioni meteo lo hanno reso possibile, sono state compiute ricognizioni aeree.

L'auto di Durbano, una Fiat Panda 4x4, era stata rinvenuta lunedì. Il corpo è stato ritrovato nel torrente a valle di dove era stata lasciata l'auto, in un punto con vegetazione sui bordi. Il passaggio dei soccorritori a pochissima distanza dal punto ha permesso di individuarlo.

Una volta recuperata, la salma verrà portata a valle, a disposizione dell'autorità giudiziaria e del medico legale, per i primi sopralluoghi del caso.