Era ferito a un occhio e malconcio e non ce l’ha fatta il coniglio ritrovato ieri dopo le 10 da una vigonese in un cassonetto di via Nino Costa a Vigone. La donna ha sentito grattare, mentre era a spasso con i suoi cani, e ha capito subito che qualche animale era stato abbandonato vivo: «Lì c’è una colonia felina e pensavo qualcuno avesse buttato dentro un gatto». Il coniglio si trovava in un sacchetto ed era stato gettato nel contenitore dell’indifferenziato, che si apre solo con una tessera distribuita a ciascuna famiglia del paese.
Visto il particolare sistema di apertura, è dovuta intervenire l’Acea per liberare l’animale. Poi è scattata la ricerca di qualcuno che potesse curarlo: sono state fatte telefonate ad associazioni, veterinari e al Canc (Centro animali non convenzionali) di Grugliasco, fino al canile di Cavour, che ha poi preso in carico l’animale, che era in pessime condizioni e non è sopravvissuto. Purtroppo su quell’eco punto non ci sono fototrappole che permettano di individuare il responsabile, ma i residenti stanno comunque valutando di fare una denuncia contro ignoti ai carabinieri, mentre hanno lasciato sull’apertura del cassonetto un cartello destinato all’autore di questo ignobile gesto.
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