Negli ultimi anni il servizio di Estate ragazzi ad Osasco non era mai mancato, quest’anno a causa delle nuove regole imposte per limitare i contagi, l’Amministrazione comunale ha dovuto gettare la spugna. «Ne abbiamo discusso venerdì scorso durante la riunione di Giunta e abbiamo consultato i tecnici del Comune: siamo arrivati alla conclusione che non ci sono le condizioni adatte per erogare il servizio» dichiara il sindaco, Adriano Miglio.
I primi 2 anni la gestione era stata affidata a una cooperativa e nei 4 anni successivi il Comune aveva preso in mano la gestione offrendo direttamente il servizio a bambini dai tre agli undici anni, sfruttando gli spazi al chiuso e all’aperto della scuola pubblica, il campo sportivo, quello parrocchiale e il parco del Castello d’Osasco. «Era frequentata anche da bambini residenti in altri paesi poiché era molto comoda: iniziava già il primo lunedì di vacanza – racconta Miglio –. Inoltre avevamo fatto delle scelte molto precise per offrire un’Estate ragazzi di qualità, limitando le gite in piscina per lasciare spazio alle camminate in montagne, alle visite ai parchi e ai piccoli viaggi. Il tutto riuscendo a coprire sempre le spese di trasporto che sarebbero state a carico delle famiglie».
La decisione di mollare è stata sofferta: «Siamo dispiaciuti e sono tante le telefonate dei genitori che riceviamo in questi giorni e a cui dobbiamo comunicare la decisione». Ciò che ha ostacolato la volontà dell’Amministrazione comunale non è tanto il costo necessario per rispettare tutte le norme previste dalle linee guida, Miglio dichiara che la ragione principale è un’altra: «Ho chiesto a numerosi enti una risposta chiara sulla responsabilità in caso di contagio ma nessuno mi ha saputo dare informazioni chiare. Ho ricevuto solo risposte vaghe sia dall’Amministrazione regionale che da politici locali».
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