Il Nazionale

Cronaca | 20 maggio 2020, 17:02

Truffe online: smantellato dalla Polizia Postale un sito-clone di quello ufficiale Primigi

Il sito, molto simile all’originale, induceva gli acquirenti ad acquistare prodotti che non avrebbero mai ricevuto o comunque non originali

Truffe online: smantellato dalla Polizia Postale un sito-clone di quello ufficiale Primigi

Come ben sanno i genitori di bimbi in età prescolare e scolare, uno degli “effetti collaterali” del lockdown è stata l’impossibilità di recarsi fisicamente presso negozi di abbigliamento e calzature per rinnovare i guardaroba dei propri figli, che crescendo necessitano naturalmente di un ricambio più frequente rispetto gli adulti. 

A molti non è rimasta alternativa che far ricorso agli store online con il rischio, però, di incappare in falsi siti internet come quello, sul quale ora stanno indagando gli agenti della Polizia Postale, che pubblicizzava la vendita, a prezzi irrisori, di articoli per neonati e bambini del celebre marchio “Primigi”.

Si tratta di un vero e proprio sito clone, in tutto e per tutto simile a quello ufficiale, che pertanto esponeva gli ignari clienti all’elevato rischio di acquistare nella convinzione di trovarsi sullo store ufficiale del celebre marchio. A tutela del quale la società IMAC, che lo gestisce, ha provveduto a sporgere denuncia alla Polizia Postale.

LE REGOLE PER ACQUISTARE IN SICUREZZA ONLINE

Al di là di questo specifico caso, quando si acquista online è sempre buona norma adottare alcuni semplici accorgimenti segnalati dalla Polpost:

  • Utilizzare software e browser completi ed aggiornati: il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico.

  • Non sempre il miglior prezzo è un buon affare: diffida di un sito che mette in vendita articoli a prezzi irrisori. Accertati che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato! Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa.

  • Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali: Verificare sempre la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

  • Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio: Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.
  • Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti: Prima di procedere all’acquisto del prodotto, è buona norma fare una ricerca di informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, forum o sui social.
  • Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili: Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce.
  • Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare.
  • Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.
  • Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing: Ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola simile a quello originale.

Gabriele Massaro

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