Alle 12.30, a Cardè, non si registravano criticità gravi legate al maltempo.
Situazione sotto controllo, grazie anche ai lavori svolti dopo l’alluvione di fine novembre 2019. “Sul reticolo idrografico minore si è raggiunto il picco durante la nottata, a seguito del forte temporale abbattutosi sul Saluzzese – spiegano dal Comune – ma il nuovo argine del rio Riondino ed il guado su via Salesea hanno permesso un buon deflusso dell’acqua senza creare tracimazioni all’interno del rio Cionchea”.
In piena anche il torrente Cantogno, che è arrivato a lambire il ponte sulla SP29, sul confine tra Cardè e Villafranca.
In mattinata sono arrivate le prime segnalazioni di esondazioni del fiume Po che è uscito dagli argini in alcuni punti, interessando fortunatamente soltanto terreni agricoli, e non abitazioni.
Dal Comune, il grazie “a volontari, Amministratori e Forze dell’ordine, che hanno passato queste ore a pattugliare il territorio”.
Si raccomanda ancora massima prudenza e si ricorda che è assolutamente vietato sostare nei pressi dei corsi d’acqua.
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