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Sport | 04 aprile 2020, 19:15

Volley A2/M: Un salto in casa del Vbc Synergy Mondovì, lo schiacciatore Luca Borgogno ci racconta le sue giornate

Abbiamo raggiunto telefonicamente il forte schiacciatore del Vbc Luca Borgogno, che dalla sua “clausura” carrucese ci racconta come sta vivendo queste giornate

Volley A2/M: Un salto in casa del Vbc Synergy Mondovì, lo schiacciatore Luca Borgogno ci racconta le sue giornate

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Sono giorni di “quarantena” forzata anche in casa Vbc Mondovì con i “Galletti” costretti a restare nelle proprie abitazioni in attesa che la situazione migliori. Gli uomini di Barbiero attendono di conoscere quali decisioni saranno prese per l’attuale stagione, anche se i Biancoblù hanno virtualmente ottenuto sul campo il traguardo della salvezza.

In attesa di questa ufficialità, abbiamo raggiunto telefonicamente Luca Borgogno, che anche in questa stagione si è confermato tra i migliori giocatori della serie A2 con ben 312 punti all’attivo. Ben ritrovato Luca, come stai vivendo queste giornate nella tua abitazione di Carrù? “Sono chiuso in casa praticamente da un mese” – ci racconta lo schiacciatore del Vbc – “Cerchiamo di far passare le giornate, ma per fortuna stiamo bene”.

Qual è la tua giornata tipo ai tempi del coronavirus? “Leggo, guardo film, gioco alla Playstation, ma soprattutto mi alleno” – continua Borgogno – “Mi sento spesso con i compagni di squadra e tutti stiamo dedicando tante ore per la preparazione fisica”. E il morale? In squadra c’è qualcuno capace di strappare qualche sorriso in più? “Tra di noi c’è un bel affiatamento” – continua il giocatore dei Vbc – “Ma le video sfide lanciate su Instagram da Filippo Pochini ci infondono tanta allegria”.

Lunedì è prevista la Consulta dei Presidenti delle squadre di Serie A2 per discutere su come gestire l’imminente futuro. Qual è il tuo pensiero? “Non è facile fare delle previsioni” – spiega Borgogno – “Ma penso che sia complicato riprendere il campionato. Per tornare in campo occorrerebbe un mese di tempo per la preparazione fisica e non è detto che tutti i giocatori avrebbero la possibilità di allenarsi allo stesso modo. Insomma, in ogni caso il campionato risulterebbe falsato”.

Matteo La Viola

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