Il Nazionale

Cronaca | 12 marzo 2020, 09:28

Castello Rosso di Costigliole Saluzzo, replica il legale: "La sera dell'evento l'unica prescrizione vigente era quella della distanza di sicurezza"

Riceviamo e pubblichiamo una replica alla notizia diffusa ieri da Targatocn in merito alla sospensione della licenza fino al 6 aprile per la struttura alberghiera, ristorante e centro benessere

Castello Rosso di Costigliole Saluzzo, replica il legale: "La sera dell'evento l'unica prescrizione vigente era quella della distanza di sicurezza"

Egregio Direttore,

scrivo la presente in nome e per conto del signor Pio Roberto, l.r. del Castello Rosso, alla luce dell’articolo comparso in data odierna dal titolo: “Licenza sospesa fino al 6 aprile per il Castello Rosso di Costigliole Saluzzo” per significarvi quanto segue.

Il mio cliente contesta i fatti così come da voi narrati in quanto sembrerebbe che alla data del 6.3. u.s. il Castello Rosso non potesse organizzare alcun tipo di evento simile.

In verità l’evento è uno dei tanti da sempre organizzati dal Castello Rosso, location d’eccellenza nel proprio settore.

L’unica prescrizione vigente alla data del 6.3.2020 era  quella del “rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”, di cui all’art. 1 lettera b), e lettera d) dell’allegato, del D.P.C.M. del 4.3.2020.

Infatti è solo con il successivo D.P.C.M.dell’8.3.2020, all’art. 1 lettera g), che si è disposta la sospensione di tali tipi di eventi, dapprima ad alcune zone e successivamente, a partire dal 9.3, a tutto il territorio nazionale. Spero dunque di avere fatto chiarezza sul punto.

Distinti saluti.

avv. Giovanna Supertino

Al Direttore

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