I Carabinieri di Sanremo, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa, hanno arrestato quattro persone, tre uomini ed una donna, una vera e propria banda di ladri, tutti residenti a Taggia, che avevano messo a segno diversi furti con ‘spaccata’ su auto, soprattutto a Taggia ma anche in altre zone della nostra provincia e di quella di Imperia.
Sono stati portati in carcere: un albanese di 38 anni, D.E., ed un connazionale di 24, E.G.. Ai domiciliari, invece, una donna sanremese di 34 anni, M.G. (anche lei residente a Taggia), ed un romeno 23enne, T.F., incensurato che vive a Castellaro. Le indagini sono scattate ad ottobre scorso, quando nei comuni costieri si erano registrati diversi casi di furti con spaccata su auto. In particolare la notte del 2 ottobre erano state danneggiate una decina di auto, parcheggiate a Taggia in via Colombo, via Magellano e via Boselli, dalle quali erano stati rubati pochi euro in monete e tre paia di occhiali da sole. Analoghi episodi si sono ripetuti con cadenza pressochè quotidiana per tutto il mese di ottobre interessando i comuni di Riva Ligure, Sanremo, Pompeiana, Ospedaletti ed ancora Taggia.
Il modus operandi utilizzato era sempre lo stesso: la banda agiva a notte inoltrata, in genere tra le 2 e le 5 del mattino, muovendosi a bordo di un veicolo e percorrendo strade isolate e zone non coperte dai sistemi di videosorveglianza cittadina. Poi, approfittando del buio ed utilizzando martelli e spranghe di ferro, rompevano i finestrini delle vetture parcheggiate per poi impossessarsi di tutti gli oggetti presenti all’interno.
Le indagini sono state condotte dalla Sezione Operativa della Compagnia di Sanremo con il supporto dei Carabinieri della Stazione di Arma di Taggia che, da un lato hanno disposto continui servizi preventivi notturni, sia con equipaggi in uniforme che in abiti civili. E, in fase investigativa, hanno accertato circa un centinaio di casi di furto e danneggiamento di vetture, ricostruendo meticolosamente gli spostamenti della banda attraverso l’analisi dei filmati estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza di esercizi pubblici e privati.
Dopo gli episodi in provincia di Imperia, la notte tra il 4 e il 5 novembre scorso la banda si è spostata nel territorio savonese mettendo a segno alcuni furti ad Albenga ed Ortovero.
In questa circostanza, dopo aver danneggiato una ventina di auto, i ladri avevano rubato alcuni oggetti di valore (tablet e macchina fotografica) rinvenendo anche un portafoglio con all’interno una carta di credito ed una carta prepagata. Nel viaggio di ritorno verso Taggia, alle 5 del mattino i malviventi hanno sostato nell’area di servizio ‘Castellaro Nord’, venendo qui immortalati dalle telecamere di videosorveglianza. Quindi, due uomini della ‘banda’ hanno tentato di prelevare denaro contante utilizzando le carte di credito appena rubate ed hanno fatto la spesa in un supermercato di Sanremo, pagando circa 100 euro con le stesse carte di credito.
La notte seguente, la banda è tornata a colpire nel comune di Garlenda, vicino ad Albenga. Nella circostanza, individuato ormai il gruppo, i Carabinieri di Sanremo hanno predisposto un servizio di pedinamento in collaborazione con i militari della locale sezione operativa, arrestando in flagranza i tre uomini (i due albanesi ed il romeno). Da quel momento non si sono più registrati casi analoghi di furti con spaccata su vetture nell’intera provincia. La ricostruzione di tutti i singoli raid commessi dalla banda dall’ottobre 2019, effettuata dai Carabinieri, ha consentito di realizzare un quadro indiziario concreto e ben definito che ha portato il Giudice all’emissione delle ordinanze eseguite lunedì scorso. Parte della refurtiva è stata recuperata e restituita agli aventi diritto.
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