Sono stati attimi di grande paura quelli vissuti dalle due commesse di Maxi Zoo, il pet store di via Sanvito a Varese ieri sera poco dopo le 19. Un uomo a volto coperto è entrato nel negozio e le ha minacciate, con una pistola alla mano, per farsi consegnare l’incasso.
«La ragazza era in cassa con una cliente quando l’uomo è entrato e le si è messo davanti. - raccontano dal pet store - Poi ha estratto la pistola dalla tasca della giacca e gliel’ha rivolta contro intimandole di aprire la cassa».
La cliente spaventata è fuggita, mente la commessa ha spiegato che non aveva l’autorizzazione per aprire la cassa. Ha avuto sangue freddo nonostante lo shock e ha temporeggiato. «Nel frattempo un’altra dipendente l’ha raggiunta e ha confermato di non aver accesso ai soldi. A quel punto l’uomo ha desistito e se n’è andato, in sella a una bicicletta». Il colpo quindi è andato a vuoto.
Il negozio non è dotato di telecamere ma la descrizione fornita dalle ragazze alla Volante della Polizia è stata precisa: «Un uomo alto un metro e settanta, vestito di scuro con un berretto calato in testa e uno scalda collo a coprirgli il volto. Mentre la Polizia era qui - aggiungono - per raccogliere la denuncia è arrivata la chiamata per un’altra rapina, poco più avanti con lo stesso modus operandi». Si tratterebbe quindi della stessa persona, che ieri sera ha tentato un doppio colpo.
Non si può escludere che ad agire possa essere stato lo stesso bandito che settimana scorsa ha rapinato una tabaccheria di viale Valganna (leggi qui) e il ristorante Old Wild West di via Tonale (leggi qui). La descrizione corrisponderebbe e anche il modus operandi è lo stesso: azioni rapide, armato di pistola (da chiarire se giocattolo o autentica) e poi fuga in bicicletta. Sulle rapine sta indagando la squadra Mobile della Questura di Varese.
Valentina Fumagalli
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