Il Nazionale

Cronaca | 04 febbraio 2020, 11:55

Cameriere ubriaco dà in escandescenza nell’hotel in cui lavora e cerca di aggredire i poliziotti

L’uomo, un cinquantenne, è stato arrestato per minacce aggravate, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale

Cameriere ubriaco dà in escandescenza nell’hotel in cui lavora e cerca di aggredire i poliziotti

Intorno alle 19.30 di ieri, è giunta alla Sala Operativa della Questura la segnalazione della presenza, in un noto albergo del centro cittadino, di un dipendente della struttura che, in evidente stato di ubriachezza, si poneva con atteggiamenti aggressivi e minacciosi nei confronti dei colleghi.

Giunti sul posto, gli agenti di una Volante hanno appreso dal receptionist dell’hotel che uno dei camerieri, presentatosi al lavoro ubriaco, aveva minacciato colleghi e titolare dell’hotel con i cocci di vetro di un bicchiere che poco prima lui stesso aveva mandato in frantumi. Il tutto nel bar della struttura, alla presenza di alcuni clienti.

Poco dopo gli agenti hanno notato un uomo, indicato dagli altri dipendenti come il responsabile di quanto accaduto, che si avvicinava barcollante al bar. Alla richiesta di fermarsi e mostrare i proprio documenti, l’uomo ha immediatamente assunto un atteggiamento estremamente ostile, rifiutandosi di fornire spiegazioni. E alterandosi ancora di più quando i poliziotti intervenuti lo hanno invitato a calmarsi e seguirli in Questura. A quel punto l’uomo, ancora visibilmente alterato dagli alcolici, ha iniziato a inveire contro di loro, cercando a più riprese di colpirli con calci e pugni.

Sebbene abbia continuato a dimenarsi, scalciando e cercando di divincolarsi, gli agenti sono infine riusciti a bloccarlo e trarlo in arresto con l’accusa di minacce aggravate, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Reati per i quali dovrà rispondere nel corso di un processo per direttissima fissato per la giornata di oggi. Va infine aggiunto che, mentre spiegava ai poliziotti quanto accaduto, il receptionist ha anche accusato un malore, pertanto si è reso necessario l’intervento di un’ambulanza per gli accertamenti del caso.

L'arresto è stato convalidato ma il giudice si è riservato sulla misura.

G. M.

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