Il Nazionale

Cronaca | 04 febbraio 2020, 10:42

Aperta inchiesta sul Generale del Carnevale di Ivrea, la Fondazione ne decide l'immediata sostituzione

Alberto Bombonato è accusato di molestie nei confronti di una vivandiera

Aperta inchiesta sul Generale del Carnevale di Ivrea, la Fondazione ne decide l'immediata sostituzione

La Fondazione Carnevale di Ivrea, a seguito dell'apertura di un'inchiesta da parte della magistratura, non lascia passare tempo e decide la immediata destituzione del Generale del Carnevale 2020 Alberto Bombonato, accusato di molestie nei confronti di una vivandiera.

Questa la nota ufficiale diffusa questa mattina: "Le voci insistenti di eventuali comportamenti inappropriati del Generale Alberto Bombonato nei confronti della Vivandiera Federica Di Matteo, causa delle dimissioni di quest’ultima, hanno creato all’interno della città di Ivrea un clima non sereno che rende insostenibile il proseguimento della campagna da parte del Generale. Si è pertanto deciso di avviare tutti gli atti formali necessari per procedere con la sostituzione del Generale Alberto Bombonato".

"A breve la Fondazione comunicherà ufficialmente anche il nome del nuovo Generale per l’edizione 2020. La Fondazione in questa vicenda ha mantenuto e continuerà a mantenere una posizione coerente, distinguendo in modo chiaro le voci dai fatti. La Fondazione ha sempre condannato ogni forma di violenza ed è pronta ad assumere provvedimenti, quando fosse necessario, a tutela del nostro Carnevale e delle figure storiche che ne sono protagoniste. Fino ad oggi l’unico fatto certo emerso è un disagio che ha spinto Federica Di Matteo a rassegnare le dimissioni. I rumors hanno però arrecato un danno non solo alle persone coinvolte, ma anche alle figure che esse stesse rappresentano all’interno del Carnevale e alla manifestazione nel suo insieme, che la Fondazione ha il compito primario di salvaguardare".

"La mancata conoscenza dei fatti reali ha portato alla diffusione di informazioni non verificate e a titoli di giornale al limite della diffamazione. Proprio per questo si è deciso di avviare tutti gli atti formali necessari per procedere con la sostituzione del Generale Alberto Bombonato, al fine consentirgli di difendersi nelle forme e nelle sedi che riterrà più opportune. Il nostro Carnevale, valorizzando come eroina la figura della Mugnaia che si ribella alle angherie del tiranno, è stato precursore di temi così delicati come quelli rappresentati con coraggio oggi dal movimento #metoo in tutto il mondo e da Violetta La forza delle donne a Ivrea. La Fondazione continuerà a sostenere queste battaglie e a difendere quei valori in cui tutti ci riconosciamo".

"Quello che è successo è inaccettabile", ha commentato la deputata canavesana del Pd, Francesca Bonomo. "Il nome di Bombonato era stato caldeggiato e sponsorizzato dalla Lega, in particolar modo dal deputato Alessandro Giglio Vigna, che soltanto pochi giorni fa criticava il Pd e l’Amministrazione comunale di Castellamonte per aver rinunciato al Carnevale. Un’altra brutta ombra sullo Storico Carnevale di Ivrea, che si aggiunge al ricorso al Tar in merito all’annullamento o meno del bando di arruolamento per gli ufficiali dello Stato Maggiore dopo il brutto pasticcio della Giunta di centrodestra guidata dal sindaco Stefano Sertoli". "Il rispetto della donna è fondamentale - ha concluso Bonomo - ancor di più in un momento in cui gli episodi di violenza fisica, ma purtroppo anche quella psicologica, sono in aumento. È compito delle istituzioni evitare che episodi come questi accadano e si ripetano".

 

redazione

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