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Attualità | 09 dicembre 2025, 13:27

Dai Pinguini Tattici Nucleari al djset, Genova si prepara a un Capodanno in grande stile. Salis: “Potrebbe essere il Capodanno più bello d’Italia”

Il concerto gratuito in piazza della Vittoria sarà aperto da Chiamamifaro, previste trentamila persone. L’amministrazione rinnova il suo impegno su turismo, trasporto pubblico ed eventi di richiamo.

Dai Pinguini Tattici Nucleari al djset, Genova si prepara a un Capodanno in grande stile. Salis: “Potrebbe essere il Capodanno più bello d’Italia”

Potrebbe essere ‘il Capodanno più bello d’Italia’ e segnare un effettivo cambio di passo per gli eventi di grande richiamo a Genova, la festa che si sta preparando in piazza della Vittoria per salutare l’arrivo del 2026.

Lo ha detto senza esitazioni la sindaca di Genova Silvia Salis durante la conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento per la notte di San Silvestro.

È un Capodanno di grande richiamo - ha ricordato Salis -, un gruppo incredibile che ha venduto centinaia di migliaia di biglietti, ha riempito gli stadi e credo che sia un messaggio anche di apertura verso i turisti, quindi non un Capodanno fine a sé stesso, ma un Capodanno che può veramente attrarre un turismo di qualità per chi si vuole fermare qualche giorno. Ci sono stati centinaia di migliaia di giovani che sono mossi da tutta Italia per andare ai concerti dei Pinguini, la città di Genova regala questo spettacolo e sono molto orgogliosa. Voglio ringraziare tutta la Giunta e insomma chi ha lavorato con noi per questo risultato e anche il consigliere Delegato Garzarelli ai grandi eventi”.

Salis conferma la scelta della location: “Piazza della Vittoria permette di avere un respiro verso la stazione, quindi ci aspettiamo veramente tante persone e ci stanno dicendo che c'è un grande interesse in tutta Italia. Tanti giovani stanno pensando di venire a Genova per il Capodanno ed è esattamente quello che vogliamo”.

La serata del 31 dicembre, presentata da Serena Garitta e Samu Mara, prenderà il via alle 21,30 con un primo dj-set di warm up. Alle 22 salirà sul palco Chiamamifaro, progetto della ventiquattrenne bergamasca Angelica Gori, che accompagnerà il pubblico fino all’arrivo dei protagonisti assoluti della serata: i Pinguini Tattici Nucleari, attesi dalle 22,30 per un live che condurrà la piazza fino al tradizionale countdown e al brindisi di mezzanotte.

Dopo lo scoccare del nuovo anno, dalle 00,10 alle 2,30, spazio al Genova 2026 Party con DJ RST/FIRST, curato dai Fel - Giovanni Galvani e Alessio Lerma - insieme a Luke. Una lunga sessione techno ed elettronica che chiuderà la notte mantenendo alta l’energia.

L’assessora al Commercio e Turismo, Tiziana Beghin, chiarisce l’obiettivo strategico della serata: “L’iniziativa nasce proprio per questo, per organizzare un evento che sia attrattivo, che sia di livello alto, sia da un punto di vista musicale, ma anche dell’attrattività verso chi viene da fuori Genova, invitandolo a rimanere uno o due giorni”.
E aggiunge: “Oltre un bell’evento e un Capodanno sicuramente indimenticabile, poter rimanere nella nostra città significa portare quell’indotto di cui abbiamo molto bisogno”.

Beghin sottolinea anche la varietà della proposta: “Un’offerta per tutte le età e per diversi gusti musicali, trasversali. Il contributo della Camera di Commercio con i bartender di Genova Gourmet farà da cornice alla serata rendendola ancora più attrattiva”.

Sul fronte organizzativo, il consigliere delegato ai grandi eventi Lorenzo Garzarelli evidenzia il lavoro sul sistema dei trasporti: “Stiamo cercando di fare tutta una serie di lavori proprio per migliorare il trasporto pubblico, quindi anche tutto quello che riguarda gli orari dei treni, fare in modo che ci siano orari eccezionali in vista di una serata che è eccezionale anche per la portata e il numero di persone che richiamerà”.

Garzarelli conferma anche la struttura del programma: "Ci sarà prima un DJ set e presentazioni da parte di Samu Mara e Serena Garitta, poi Chiamamifaro, i Pinguini Tattici Nucleari e a seguire la parte di DJ set un po’ più spinta con elettronica e comunque di livello, con ragazzi che suonano nei migliori club d’Italia e sono genovesi".

Sulle previsioni di affluenza, il quadro è chiaro: “Le aspettative sono molto alte, stiamo pensando di andare oltre Brignole. Ci auguriamo che tutto vada nel migliore dei modi e sicuramente la capienza massima 99 su 100 sarà riempita”.

Non è mancato un appunto sul  ricorso presentato da Duemilagrandieventi per la questione dell'affidamento della gara. Alla domanda, la sindaca ha ribadito che al momento non ci sono novità sulla questione.

Sui costi dell’operazione, risponde senza esitazioni: “Ho visto in questi anni tanti cosiddetti grandi eventi costati cifre incredibili. Non è una questione di fare i conti all’euro, ma di vedere che tipo di evento è e quanta capacità attrattiva ha. Questa è la differenza”.
E rilancia: “Noi vogliamo avere eventi di alto livello nazionale e internazionale. Ovviamente vanno pagati, ma vanno pagati se hanno il contenuto”.

La scelta dei grandi artisti, ribadisce Salis, è parte di una strategia più ampia: “Vogliamo che questo sia l'apertura per un nuovo ciclo di grandi concerti che mancano da troppi anni a Genova”.

La domanda, inevitabile, arriva: "È difficile dirne una: mi piace ‘Islanda’, mi piace ‘Pastello Bianco’. Poi ci sono quelle più da piazza, tipo ‘Giovani Wannabe’”.

Genova si prepara così a vivere un Capodanno che non sarà soltanto una festa, ma un manifesto: una città che vuole crescere, attrarre, raccontarsi attraverso la musica e l’energia dei suoi giovani, aprendo il 2026 con un grande abbraccio collettivo in piazza della Vittoria.

Isabella Rizzitano

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