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Attualità | 14 novembre 2025, 18:04

Atp Finals, Sinner alla vigilia della semifinale contro De Minaur: "Io ho tanto da perdere, lui poco"

Protesta di Fridays For Future ed Extinction Rebellion di fronte all'Inalpi Arena

Atp Finals, Sinner alla vigilia della semifinale contro De Minaur: "Io ho tanto da perdere, lui poco"

"Io ho tanto da perdere, lui poco. Quindi c'è pressione: cerco di essere molto attento a quello che c'è da fare". Non nasconde la tensione Jannik Sinner, alla vigilia delle semifinali delle Nitto Atp Finals, che domani lo vedrà scendere in campo all'Inalpi Arena contro Alex de Minaur.

"La motivazione c'è sempre"

Il pronostico è a suo favore: l'italiano ha incontrato dodici volte l'australiano e lo ha sempre battuto. Ma non per questo abbassa la guardia, anzi. "La motivazione - ha replicato - c'è sempre: è la semifinale a Torino, dell' ultimo torneo dell'anno. C'è abbastanza motivazione per provare a vincere domani". 

Oggi il campione italiano si è aggiudicato anche la terza partita del suo girone Borg, battendo Ben Shelton in due set (6-3/7-6). Al termine dalla partita il pubblico lo ha applaudito a lungo sul campo, anche perché il secondo set è stato molto combattuto.

"Buona energia per semifinale"

"È stata - ha detto ai microfoni - una partita molto difficile: è andata bene, lui ha servito molto bene. Ho solo cercato di restare lì mentalmente: voi del pubblico  mi avete aiutato tantissimo, grazie mille. Domani sono di giocare contento in semifinale con una buona energia". 

Nel girone Borg, il nostro Sinner ha battuto Auger-Aliassime, Zverev e Shelton. "Con ognuno di loro tre - ha chiarito oggi in conferenza stampa - ho avuto partite difficili, perché ognuno ha molte qualità. È difficile giocare con Sasha, Ben e Felix: in comune hanno che servono bene ed il livello di attenzione deve essere alto. Non è la prima volta che ci ho giocato: sai cosa potrebbe arrivare".

"Carlos si merita il numero 1"

Prima dell'incontro con Shelton, il campo centrale dell'Inalpi Arena ha ospitato la premiazione di Carlos Alcaraz, come numero 1 Atp del 2025. "Sono felice per lui - ha commentato l'italiano - se dicessi che sono super felice è una bugia, ma se lo merita. Carlos sta giocando ad un livello altissimo ed è molto aggressivo: è competitivo in qualsiasi superficie. La pressione l'ha avuta anche lui, ma l'ha gestita bene: sono contento. È un bravo ragazzo, se l'è meritato. Da parte mia rappresenta una motivazione per l'anno prossimo".

"Sinner parla del cambiamento climatico"

E durante il match di Jannik, in occasione dello sciopero globale per la giustizia climatica, un gruppo di persone di Fridays For Future e Extinction Rebellion si è seduto di fronte ai cancelli d'ingresso delle ATP Finals srotolando uno striscione "Sinner, speak about climate!".

Musetti ospite della Juve al JCenter

Ancora giornata torinese per l'altro italiano in gara nel torneo maschile delle Finals. Lorenzo Musetti, dopo essere stato battuto ed eliminato ieri sera da Alcaraz, oggi ha incontrato i giocatori della Juventus. 

Il carrarino è un super tifoso della vecchia Signora: durante la visita al JCenter lui ha regalato la racchetta, ricevendo in omaggio la maglia bianconera numero dieci. Ad assistere ieri sera in platea al suo match c'erano Alessandro Del Piero, Daniele Rugani e Mattia Perin.

Cinzia Gatti

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