Auto e appartamenti razziati a Mirafiori Sud: "Ci sentiamo ostaggi tra le mura"

Topi d'auto in azione a Mirafiori Sud. L'ultimo episodio in ordine di tempo si è verificato questa notte in via Somalia, dove i ladri si sono introdotti all'interno di una vettura e hanno sradicato l'autoradio. Ad accorgersi del furto questa mattina alla 7 il proprietario Salvatore Fiorino, che commenta: "Sono molto amareggiato per l'accaduto: negli ultimi 2 anni, a Mirafiori Sud ci sentiamo abbandonati a noi stessi".

"Ladri dalle verande" 

"I furti negli appartamenti - continua - sono diversi: ormai le porte blindate non sortiscono nessun effetto. In diversi casi i ladri si calano dalle verande o passano dai balconi". Nell'ultimo periodo i malviventi hanno preso in particolare di mira via Somalia. Oltre ad episodi di microcriminalità, la zona sud è diventata una delle piazze di spaccio più importanti dello spaccio, in particolare in piazza Bengasi. 

"Ostaggi tra le mura" 

Ma l'elenco delle razzie è lungo. A giugno 2024 ci sono state due spaccate nei negozi di via Barbera e di via Onorato Vigliani. "Vetri rotti e auto depredate - chiarisce Salvatore Fiorino - in via Capuana, via Portofino, via Imperia e corso Unione Sovietica. In zona siamo stufi di sentirci quasi come ostaggi tra le nostre mura".

E Fiorino si fa portavoce del malcontento dei residenti della zona, che chiedono all'amministrazione di Torino "interventi seri e concreti". Gli abitanti di via Somalia sono pronti ad avviare una raccolta firme per accendere un faro sui problemi.

Particolarmente contestata dai residenti di Mirafiori Sud la chiusura della Caserma dei Carabinieri di via Plava "che offriva un ottimo servizio di prevenzione e di sicurezza sul territorio". "Per quanto riguarda via Somalia, al confine tra Torino e Moncalieri, si auspica un maggior scambio di informazioni e collaborazione tra le Forze dell' ordine presenti su entrambi i territori" conclude Fiorino.